Fra i protagonisti della terza edizione de “Il Collegio” c’è anche il quindicenne Francesco Michael Gambuzza.
La nuova edizione del programma televisivo che mette a confronto una classe di alunni con la scuola nel periodo del ’68 riparte su Rai Due con la voce narrante di Giancarlo Magalli. La terza edizione del programma Rai, al via martedì 12 febbraio, vede tra i protagonisti anche Francesco Michael Gambuzza, un ragazzo 15 enne che vive a Milano e ama le donne.
Estroverso e brillante, Francesco Michael Gambuzza identifica le ragazze come salvezza e ragione per la quale si sveglia ogni giorno. Ora, però, dovrà affrontare l’avventura de “Il Collegio 3” assieme a altri 8 ragazzi e 9 ragazze. Con loro, verrà catapultato in pieno 1968, un anno particolarmente significativo e ricco di cambiamenti sociali per i giovani dell’epoca che animavano le piazze.
Nel severo Collegio Convitto di Celana, a Caprino Bergamasco, saranno ancor in vigore le ferree regole comportamentali e disciplinari degli anni Sessanta. Riusciranno Francesco Michael e gli altri adolescenti del 2018 a cogliere e reinterpretare lo spirito del ’68?
Di Francesco Michael, il papà ha detto: «Michael è la vita. Anche io facevo pugilato e ci divertiamo tantissimo». La mamma invece ha parlato del suo rapporto con la disciplina: «È un ragazzino brillante, dolce, un po’ casinista. La disciplina non sa neanche cos’è».
In realtà, Francesco Michael è disciplinato solo ed esclusivamente per il pugilato. Ama allenarsi con il padre perché a detta sua «posso dargliene di santa ragione per una volta, anche perché sono più esperto».
In occasione del provino per diventare un alunno della trasmissione Rai “Il Collegio 3”, Francesco Michael Gambuzza ha dovuto rispondere ad alcune domande di cultura generale.
Alla domanda «Chi è Giulio Cesare e come è morto?», l’alunno ha rispetto sinteticamente che si tratta di «un imperatore romano, so solo che è stato accoltellato nella sostanza». Su chi fosse Buddha e come è rappresentato, ha detto: «Era un monaco sacerdote cinese. Viene rappresentato come un uomo pelato ciccione che sta sempre in ginocchio. Se tu gli gratti la pancia e gli dai una monetina, ti porta fortuna».
Dopo aver fallito il quesito di matematica, Francesco Michael si è riscattato rispondendo esattamente a ben quattro risposte su cinque. Ha riconosciuto la Nona Sinfonia di Beethoven, ha elencato i doni dei Re Magi, ha spiegato cosa sono i pachidermi e cos’è la cresta iliaca.
