Le merende dei Trentenni ? Ecco cosa mangiavamo da piccoli

Nostalgia canaglia delle merendine che mangiavi da bambino? Molte non sono più sul mercato mentre altre sono state rifatte ma sono diverse. Guardiamo insieme le più famose

25 Ottobre 2016
Fonte: Pixabay

Molti sono gli oggetti, i giocattoli, e i cartoni che hanno in comune i bambini degli anni ’80 e ’90 ma molto probabilmente la cosa in comune, più succulenta, era la merenda pomeridiana. Questo appuntamento era imperdibile e ogni giorno si mangiava una cosa differente.

Tante sono le merendine che circolavano in questi anni e che hanno avuto molto successo proprio grazie ai bambini che le mangiavano e le mamme che le compravano. Le pubblicità le commercializzavano e il bambino, vedendo la pubblicità, era ammaliato da quel prodotto tanto da volerlo provare. Molti prodotti oggi giorno sono stati rifatti ma i trentenni, che hanno mangiato gli originali, dicono che non sono uguali agli originali mentre altri sono stati tolti dal commercio.

Alcune delle merendine più famose

Il soldino, marcato Mulino Bianco, è quello più famoso. Era la merenda dell’invidia, in quanto bastava prenderla dallo zainetto per essere invidiati dai compagni di classe. Pan di spagna avvolto dal cioccolato e sopra vi era un soldino che spesso veniva staccato e mangiato dopo la merenda. Il palicao erano dei biscotti al cioccolato da mangiare a colazione. Bastava metterli nel latte caldo e questi si sciogliovano. Erano la bontà di tutti i bambini, ma anche degli adulti e creavano dipendenza.

Il push pop era una caramella gelatinosa  inserita in un dispenser simile al rossetto. Bastava spingere sotto per far uscire piano piano la caramella e mangiala. Era il modo migliore per distrarsi dai pomeriggi in giro con i genitori. Come dimenticarci della famosa sottiletta alla crema di nocciola, della Cofflerette, da poter mettere nel panino o nel pan carrè.

Merende diverse per forma e colore

Per quanto riguarda i gelati ve ne erano a quantità, tutti differenziati tra colore, gusti, forme. Spesso li si comprava non tanto per il gusto ma per la forma simpatica che attirava il bambino. Ad esempio vi era il piedone, che è stato rimesso in commercio, che era un gelato a forma di piede al gusto della fragola. Oppure vi erano anche lo Strabik, il Camillino e Blob.

Vi erano anche le famose gomme, ma anche cioccolato, a forma di sigaretta. Questo prodotto andava a ruba soprattutto per il packaging in quanto i bambini si sentivano grandi con quel finto pacchetto di sigarette in tasca.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti