Dal 1° luglio 2025, le bollette di luce e gas per famiglie, condomìni e piccole attività cambiano grafica, volto e informazioni riportate. Grazie alla delibera ARERA 315/2024/R/COM, ha infatti debuttato un modello standardizzato e più trasparente di bolletta, pensato per metterci nelle condizioni di capire davvero cosa stai pagando e come risparmiare.
- Un frontespizio uniforme e chiaro
- Lo scontrino dell’energia: la bolletta come al supermercato
- Il box dell’offerta: il vero trucco per risparmiare è in questo piccolo riquadro
- Elementi informativi essenziali spiegati bene
- Cosa cambia davvero rispetto alla vecchia bolletta
- Cosa cambia con la nuova bolletta energetica e come sfruttare i vantaggi
- Perché tutta questa rivoluzione?
- Come usare queste novità per risparmiare soldi sui consumi
- Cosa dicono le associazioni dei consumatori
- Campagne informative complementari
Un frontespizio uniforme e chiaro
La prima novità che salta all’occhio è il frontespizio unificato: tutte le bollette ora si aprono con una pagina che riepiloga dati fondamentali come l’importo da pagare, la scadenza, i consumi e il contatto del fornitore. Niente più pagine sparse confuse, ma una panoramica immediata e coerente, identica per qualsiasi operatore.
Lo scontrino dell’energia: la bolletta come al supermercato
Subito dopo arriva lo “scontrino dell’energia”, un riepilogo chiaro e schematizzato della bolletta. Le spese sono suddivise in:
- quota consumi: energia consumata × prezzo medio
- quota fissa: costi di vendita e commercializzazione
- per la luce: quota potenza basata kW contrattuali Inoltre vengono riportati i costi di rete e oneri, IVA, accise, bonus sociali eventuali, canone Rai e voci extra come interessi di mora. La struttura “quantità × prezzo” aiuta a visualizzare immediatamente cosa incide di più sul totale.
Il box dell’offerta: il vero trucco per risparmiare è in questo piccolo riquadro
Tra le innovazioni più utili per il consumatore finale. c’è il così definito “box dell’offerta”, una nuova sezione designata allo scopo di aiutarti a verificare se stai davvero pagando le condizioni che hai sottoscritto. All’interno di questa casella dedicata trovi:
- nome e codice dell’offerta attiva;
- tipologia (fisso, variabile, indicizzato);
- prezzo applicato e formula di calcolo (es. PUN per luce, PSV per gas);
- data di inizio e scadenza dell’offerta;
- eventuali penali per recesso anticipato;
- il totale speso nel periodo.
Questo box può diventare un vero trucco per risparmiare: confrontandolo con il tuo contratto puoi subito capire se ti stanno applicando condizioni corrette o se ti conviene esplorare altre offerte sul Portale Offerte di ARERA, che consente di comparare tariffe alternative simili al tuo profilo consumo.
Elementi informativi essenziali spiegati bene
Alla fine della bolletta, troverai un’area chiamata Elementi Informativi Essenziali, con un linguaggio più semplice e box strutturati. Qui sono incluse:
- caratteristiche tecniche della fornitura;
- letture e consumi;
- eventuali ricalcoli o conguagli;
- storico pagamenti e rateizzazioni attive;
- mix energetico e comunicazioni obbligatorie ARERA.
Cosa cambia davvero rispetto alla vecchia bolletta
La suddivisione a blocchi consente, anche a chi non ha competenze tecniche, di trovare facilmente ogni informazione utile, con collegamenti precisi a eventuali dettagli online. Dal punto di vista tecnico, la nuova bolletta distingue chiaramente le spese che puoi controllare da quelle imposte per legge. La parte variabile, legata ai tuoi consumi, dipende dall’offerta che hai sottoscritto: è qui che si gioca il possibile risparmio. Le altre voci – come il trasporto dell’energia, la gestione del contatore o gli oneri di sistema – sono invece stabilite da ARERA e uguali per tutti.
Per anni, la bolletta energetica è stata un documento temuto e spesso incomprensibile. Nella versione precedente alla riforma del 2025, le informazioni erano distribuite in modo frammentato: tra sigle criptiche, codici poco intuitivi e una lunga sequenza di voci disposte su più pagine, capire come si arrivava all’importo finale era un’impresa. I dati sui consumi erano spesso separati dai dettagli economici, le condizioni dell’offerta non sempre facilmente rintracciabili e i costi fissi venivano sommati senza grande chiarezza.
Chiunque abbia provato a confrontare due bollette di fornitori diversi, si sarà accorto che ogni operatore usava un proprio formato grafico e linguistico, rendendo impossibile valutare se si stava davvero pagando il giusto. Anche il Portale Offerte, messo a disposizione da ARERA, risultava di difficile utilizzo se non si avevano sottomano i dati precisi della propria offerta, spesso sepolti in qualche piega della bolletta.
Cosa cambia con la nuova bolletta energetica e come sfruttare i vantaggi
Con il nuovo modello introdotto dal 1° luglio 2025, l’obiettivo è proprio quello di superare questa confusione. La nuova bolletta è pensata per essere letta da chiunque, senza necessità di essere un tecnico o un esperto. Il frontespizio standardizzato consente di avere tutto sott’occhio, il “box dell’offerta” riporta nero su bianco le condizioni contrattuali e lo “scontrino dell’energia” replica il linguaggio visivo a cui siamo abituati quando facciamo la spesa. Non è più il cliente a dover decifrare i codici: è la bolletta a parlare il linguaggio del cliente.
Perché tutta questa rivoluzione?
ARERA ha costruito questa riforma in risposta a richieste di consumatori, associazioni e operatori che evidenziavano troppa complessità nella bolletta 2.0 introdotta anni fa. L’obiettivo è rendere il documento accessibile, comparabile e davvero utile per orientarsi tra offerte e capire i costi reali. Una bolletta più leggibile significa, secondo l’Autorità, consumatori più consapevoli, meno errori e maggiore competitività nel mercato dell’energia, con la possibilità concreta di scegliere offerte più vantaggiose.
Come usare queste novità per risparmiare soldi sui consumi
- Controlla subito il box dell’offerta non appena ricevi la bolletta: verifica se il nome, il codice e il prezzo corrispondono al contratto che ti hanno attivato.
- Usa il Portale Offerte di ARERA: confrontala con offerte simili e guarda se potresti risparmiare passando a un’altra tariffa.
- Leggi bene lo scontrino dell’energia: se la quota consumi è sproporzionata rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, c’è qualcosa da indagare (testi, consumi stimati vs reali, ecc.).
- Attiva la bolletta digitale: risparmi sulla carta e ottieni uno sconto fino a circa 0,55 €/mese, se si applica la domiciliazione bancaria sulla bolletta web.
Cosa dicono le associazioni dei consumatori
Le associazioni come Codacons hanno accolto positivamente la nuova bolletta, definendola un passo in avanti verso maggiore chiarezza e tutela. Tuttavia, chiedono ulteriori semplificazioni sul linguaggio tecnico e maggiore attenzione alla scadenza delle offerte promozionali, in modo da evitare che i clienti restino bloccati in tariffe meno vantaggiose dopo la fine dei periodi scontati.
Campagne informative complementari
Per far conoscere queste novità, ARERA lancia una campagna informativa nazionale, con tutorial, video, infografiche e spiegazioni su radio, social (Instagram, Facebook, LinkedIn, X) e YouTube. L’intento è mettere in contatto immediato il consumatore con strumenti utili come il box dell’offerta e lo scontrino dell’energia, anche per chi non è pratico del digitale.