Risparmiare sulla bolletta della luce con la 'regola delle tre F'

Per alleggerire la nostra bolletta in tempi di rincari è bene controllare le fasce orarie in cui consumiamo di più.

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Redazione Supereva

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Sono sempre più frequenti di rincari in bolletta e il nostro portafogli deve costantemente fare i conti con pagamenti sempre più impegnativi. Così, tante famiglie cercano di mettere in atto piccoli interventi per ridurre i consumi. Anche la tecnologia ci viene in soccorso, con sistemi a basso consumo di energia che non solo salvaguardano l’ambiente ma proteggono anche i nostri risparmi. Ma ciò non basta e il problema rincari è ancora maggiore se abbiamo strumenti ed elettrodomestici di vecchia generazione.

La regola delle tre F

Come fare, allora, per contenere almeno un po’ le spese senza dover cambiare le apparecchiature di casa (il che comporterebbe, ovviamente, un ulteriore esborso)? Il consiglio è quello di modificare alcune nostre abitudini. Per esempio, spegnere i dispositivi elettronici come computer, stampanti e router Wi-Fi potrebbe far risparmiare fino al 25% nella bolletta elettrica. Meglio, quindi, almeno la notte disattivare questi apparecchi – staccandone proprio le prese di corrente – ed evitare lo stand-by.

C’è poi un altro sistema per tagliare gli sprechi e quindi trarre beneficio nei conti domestici di fine mese. Se leggiamo con attenzione la bolletta, infatti, noteremo che tra le voci indicate ci sono anche le varie fasce orarie con i relativi costi energetici. Intervenire sulle nostre abitudini significa anche modificare l’ora in cui adoperiamo la lavatrice per il bucato o la lavastoviglie per pentole e affini facendole funzionare quando l’elettricità costa di meno.

Ci sono, infatti, giorni della settimana e orari nella giornata in cui la richiesta energetica aumenta e il suo costo lievita. Da qui tre diverse fasce F1, F2 e F3, tutte da verificare a seconda del contratto che abbiamo sottoscritto: in sostanza, una sorta di ‘regola delle tre F’.

Come funzionano le tre fasce

La fascia F1 è quella più cara e, generalmente, copre le giornate feriali dal lunedì al venerdì, dalle 8 di mattina alle 19. La fascia F2, invece, riguarda gli stessi giorni dal lunedì al venerdì nei restanti orari, perciò dalle 19 della sera alle 8. Rispetto alla giornata, il costo dell’energia è inferiore e quindi da privilegiare per l’uso dei nostri elettrodomestici.

Ma il momento più conveniente sono le giornate festive, il sabato e la domenica che rientrano nella fascia F3. Usare, quindi, la lavatrice nel weekend per esempio può abbattere i costi in bolletta in maniera considerevole.

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