Pelucchi nell'ombelico: qual è la loro origine?

Da dove nascono i pelucchi che si annidano nell'ombelico? E perché gli uomini ne hanno di più? Ecco le ipotesi degli scienziati.

8 Febbraio 2018

Avete presente quei “pelucchi” che, puntualmente, si annidano nel vostro ombelico? Sembra incredibile ma, negli anni, sono stati al centro di decine e decine di studi da parte di scienziati di tutto il mondo. Da dove derivano? E da cosa sono composti? L’ultima indagine è quella di un ricercato austriaco, tale George Steinhauser. Che, spinto dalla volontà di capire per quale motivo gli ombelichi degli uomini si “sporcano” di più, ha deciso di analizzare quelle palline. Palline che, a vedersi, sono bluastre. E che, secondo l’analisi, sono composte da un mix di pelle morta, fibra di cotone, grasso e tracce di sudore.

Secondo Steinhauser, l’ombelico svilupperebbe una pelosità concentrica: avrebbe quindi la tendenza a raccogliere la “sporcizia” che trova nei suoi dintorni. Ecco perché, quei pelucchi, spesso negli uomini sono di più: le loro pance – e i loro inguini – sono più decisamente più pelosi. Tuttavia, non è certo questa la prima ricerca che ha avuto per indagine i pelucchi dell’ombelico, chiamati – a seconda dei casi – lana, pulviscolo, polvere, lanugine, batuffoli, lanetta. Il termine più esatto, in realtà, è lanugine ombelicale, e sta ad indicare un accumulo di fibre lanuginose nell’ombelico.

Nel 2001, l’Università di Sidney commissionò un lungo studio atto proprio a valutare le cause della sua formazione. E il risultato non si discostava di molto da quello di Steinhauser. Composta da fibre sciolte provenienti dai vestiti indossati, dalla pelle e dalle cellule morte e dai peli, la lanugine – al contrario di quel che si pensi – non proverrebbe, secondo l’ateneo australiano, dall’alto. Anzi, a provocarla sarebbe l’attrito della peluria sulla biancheria intima, che trascinerebbe lo “sporco” verso l’ombelico. Ecco quindi che le donne, coi loro peli più fini e corti, producono meno pelucchi; al contrario, chi ne produce di più sono gli uomini anziani, che i peli li hanno ispidi e abbondanti. Ma perché la lanugine è blu? Un motivo vero, ad oggi, non è ancora stato individuato: l’ipotesi è che si tratti di una “media” dei colori dei vestiti indossati.

C’è addirittura un Guinness World Record, in tema di lanugine ombelicale: dal 17 gennaio 1984 e per vent’anni, l’australiano Graham Barker ne ha estratti dal suo ombelico 3.03 mg al giorno. Il colore? Rosso, come quello degli asciugamani che utilizzava.

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