La pressione alta è una condizione con cui milioni di persone sono alle prese, spesso quotidianamente. E, così, i farmaci diventano veri e propri compagni di vita. In altri casi, invece, si può trattare di picchi dovuti a stress o ad altri fattori particolari che necessitano di essere monitorati con il medico, per valutare un’eventuale cura farmacologica. Nel caso di tendenza alla pressione alta, oltre che le molecole di sintesi, ci sono alcuni aiuti naturali che possono darci una mano mantenendo in salute tutto il nostro organismo.

Un esempio? Il carciofo. Il suo succo, infatti, ha molteplici effetti benefici sotto diversi punti di vista. Intanto, è depurativo e aiuta a dimagrire (grazie al suo bassissimo apporto calorico); in più, è in grado di stimolare la produzione di bile e degli enzimi epatici oltre che favorire naturalmente la diuresi. A questo si aggiunge, la funzione di protezione dai radicali liberi con gli antiossidanti.

Consumare carciofi, poi, è benefico per i processi digestivi perché questi ortaggi stimolano la salivazione e i succhi gastrici, inoltre inibiscono l’aumento del colesterolo nel sangue. La dottoressa Valentina Coviello, dal sito benessere360, sottolinea la preziosità del succo di carciofo suggerendo anche una ricetta per prepararlo a casa in maniera semplice e veloce.

Per prima cosa, occorre pulire un paio di carciofi togliendone le foglie esterne più dure; quindi, si mettono gli ortaggi nel frullatore o in un estrattore. Si procede frullando con l’aggiunta di un po’ d’acqua e, una volta pronta la bevanda, si aggiunge un po’ di succo di un limone che ne rallenta il processo di ossidazione.

A quel punto, si filtra il liquido ottenuto aiutandosi con un colino e lo si versa in un bicchiere sufficientemente capiente.  Si può, quindi, bere subito appena preparato (è l’opzione migliore per assumerne tutte le vitamine del succo) oppure si può conservare in frigorifero al massimo per qualche ora. L’intero organismo ne trarrà beneficio.