Quando si parla di internet e della rete web il problema della tutela dei dati e della privacy di tutti gli utenti che navigano online è un aspetto di primaria importanza. E nonostante gli esperti lavorino a difesa della sicurezza, vi sono sempre nuove tecnologie capaci di superare ogni difesa. Per questo motivo è bene evitare di accedere a siti non sicuri e dobbiamo essere i primi  a difendere noi stessi imparando a utilizzare con attenzione gli strumenti che abbiamo fra le mani quotidianamente.

Per esempio, sappiamo davvero che fine fanno le immagini che pubblichiamo (e in tempi di social ne postiamo davvero tante…)? A tale proposito, è stato segnalato un sito web definito “il più inquietante del mondo” dal momento che può trovare tutte le nostre foto online. Tale sistema lavora grazie a un sofisticato strumento di riconoscimento facciale, in grado di intercettare nel mare magnum di internet ogni immagine che l’Intelligenza Artificiale riconosca come nostra. E a impressionare chi ha provato a usarlo sarebbero la velocità e la precisione con cui il sito restituisce i risultati.

Il sito è stato presentato come un modo per aiutare le persone a trovare i contenuti che li riguardano disponibili sul web in modo tale per proteggersi da “truffatori e ladri di identità”. Una volte intercettate le immagini, infatti, il soggetto può procedere in autonomia alla loro cancellazione definitiva. Dall’altra parte, però, proprio la facile rintracciabilità delle immagini potrebbe rivelarsi un tallone d’Achille per il sistema. I timori, nello specifico, sono legati al potenziale utilizzo doloso di tale piattaforma da parte di malintenzionati e soprattutto stalker, che potrebbero di fatto avere accesso a una quantità enorme di informazioni.

Basta, infatti, caricare una foto che servirà per operare una ricerca in rete e trovare tutti gli scatti con lo stesso soggetto, anche qualora esso si trovi in mezzo a una folla di persone. Il sito è a pagamento: l’abbonamento base costa poco meno di 80 euro al mese mentre la versione pro sfiora i 330 euro mensili. Che cosa ne pensate?