Termometro digitale, prima di misurare la febbre bisogna bagnarlo

Il termometro digitale andrebbe ricalibrato di tanto in tanto perché segnali la temperatura corretta: ecco come fare

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Rispetto al termometro al mercurio, in fatto di rilevazione della temperatura corporea negli ultimi decenni abbiamo fatto passi da gigante: dilaga da due anni a questa parte il termometro a infrarossi che abbiamo bene imparato a conoscere a causa della pandemia ma il più diffuso resta certamente quello digitale.

Ha d’altronde un costo contenuto, è molto facile da utilizzare e anche veloce nell’identificare se abbiamo qualche linea di febbre. Chiaramente il termometro digitale può anche essere impiegato in cucina per usi alimentari – come misurare la temperatura della carne o dell’olio – e per l’atmosfera.

La manutenzione del termometro digitale deve essere scrupolosa, altrimenti si rischia che inizi a dare i numeri, letteralmente. Può succedere, per esempio, se cade oppure se il termometro è esposto a temperature estreme, sia di caldo che di freddo: non disperate, non c’è bisogno di buttarlo se vediamo che la temperatura rilevata non coincide… Basta ricalibrarlo seguendo un paio di consigli.

Teniamo in ogni caso a mente che rimettere a posto il termometro digitale non annulla comunque il margine di errore di più o meno 0,2 °C che lo strumento ha di default: questa piccola discrepanza non incide però assolutamente sulla temperatura, dunque è un valore che possiamo tralasciare senza alcuna paura.

Torniamo ai modi per ricalibrare il termometro digitale. Nella scienza due sono le temperature incontrovertibili: il punto di congelamento a 0° C e il punto di ebollizione a 100°C.

Se vogliamo risistemare i parametri, possiamo farlo in due maniere. La prima è riempire un recipiente con del ghiaccio tritato e aggiungere dell’acqua: aspettiamo che la temperatura si stabilizzi, poi inseriamo il termometro al centro e aspettiamo 30 secondi. La temperatura che lo strumento legge deve essere chiaramente 0°.

Qualora volessimo testarne la precisione col punto di ebollizione, dovremo riempire il recipiente con acqua bollente e inserire il termometro il più possibile al centro di esso. A quel punto, a seconda del valore indicato capiremo se esso funziona bene oppure no.

Fatta una di queste due azioni con acqua gelata o bollente, basta resettare il termometro facendo pressione sull’apposito tastino e il gioco è fatto.

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