Le sfide e i trend su Tik Tok possono essere divertenti e coinvolgenti, ma dietro all’apparenza innocua si nasconde un mondo di rischi, specialmente per i giovani. Nonostante il divieto di accesso a Tik Tok per i minori di 13 anni, i genitori sanno di dover rimanere vigili soprattutto verso le sfide più assurde, chiamate “challenge”, che possono mettere in pericolo la vita dei loro figli.
Il fenomeno delle challenge su Tik Tok
Tik Tok è un’app di social media che permette agli utenti di condividere brevi video, e se da un lato ci sono contenuti divertenti e creativi, dall’altro si tratta di un terreno fertile per la diffusione di tendenze pericolose. Molte di queste sfide incitano i giovani a compiere azioni rischiose per guadagnare popolarità tra i propri coetanei. Questo fenomeno ha una diffusione particolarmente rilevante nelle scuole, dove le sfide vengono ripetute e condivise, alimentando ulteriormente il pericolo.
B.O.R.G: la challenge dell’ubriachezza estrema
Chronicle Live ha provato a fare luce sulle challenge più allarmanti e una delle sfide più pericolose è la cosiddetta B.O.R.G., acronimo di Blackout Rage Gallon. Questa sfida alcolica è molto diffusa tra gli studenti delle scuole superiori e delle università, ed è stata associata a numerosi ricoveri in pronto soccorso. Consiste nel preparare una bevanda a base di acqua, superalcolici come la vodka, preparati contenenti caffeina e integratori. Questa bevanda viene poi consumata rapidamente per raggiungere uno stato di ubriachezza estrema.
Cicatrice Francese: lesioni pericolose
Un’altra challenge, importata dalla Francia, è nota come la Cicatrice Francese. In questo caso, l’obiettivo non è l’ebbrezza, ma la creazione di lesioni visibili sul volto, talvolta permanenti. Avere queste cicatrici diventa un simbolo di appartenenza a un gruppo o una gang. Per creare queste lesioni, i partecipanti si graffiano il volto, in particolare sulla zona dello zigomo, causando la rottura dei capillari e la fuoriuscita di sangue sottopelle, formando a lungo andare delle cicatrici evidenti.
Benadryl: allucinazioni e gravi rischi
Un’altra challenge coinvolge l’assunzione massiccia di Benadryl, un comune medicinale antiallergico da banco. L’obiettivo è provocare allucinazioni. I partecipanti si filmano mentre sperimentano gli effetti allucinatori del farmaco e il delirio che ne segue. L’assunzione eccessiva di farmaci antiallergici e antistaminici contenenti cortisone può causare problemi cardiaci, convulsioni, coma o persino la morte.
Chroming: un’altra allucinazione
Un’altra sfida estremamente pericolosa è il Chroming, che mira a provocare uno stato di “sballamento” e perdita di contatto con la realtà. Consiste nell’inalare dosi massicce e concentrate di fumi tossici emessi da sostanze chimiche pericolose come colle, vernici, solventi o benzina. Se inizialmente possono causare sensazioni di euforia, le conseguenze per la salute sono gravi, tra cui crisi respiratorie, convulsioni, coma, soffocamento, danni permanenti agli organi vitali e, in alcuni casi, la morte. Di recente, una ragazzina australiana di soli 13 anni è morta dopo aver inalato i fumi di un solvente industriale.
È quindi essenziale che i genitori rimangano informati e coinvolti nella vita online dei propri figli. La comunicazione e la consapevolezza sono fondamentali per proteggere i giovani dai rischi nascosti dietro le challenge su TikTok. Monitorare l’attività online dei figli e educarli sui pericoli delle sfide pericolose può contribuire a garantire un ambiente digitale più sicuro per tutti.
Altre challenge pericolose
Tik Tok è un social network straordinario, che ha messo a disposizione una serie di nuove opportunità per tanti creator, dando vita a un mondo dell’intrattenimento veloce e accattivante. E che piace tantissimo ai più piccoli. Ma abbiamo visto come, proprio per questo, bisogna fare attenzione all’uso che i bambini fanno del social network di ByteDance e in particolare alle tendenze più pericolose.
La zona oscura di TikTok, infatti, non è mai ben definita ed è altamente possibile che molti bambini, attirati da video divertenti creati apposta per loro, possano scivolare verso lidi non proprio adatti a loro. Il pericolo maggiore è quello delle challenge e, anche se la maggior parte sono innocue e divertenti, che ne sono alcune che fanno leva appunto sull’esibizionismo, il desiderio di affermazione e a volte anche l’incoscienza dei più giovani.
Esistono alcune challenge particolarmente conosciute, come la Penny Challenge, che consiste nell’inserire il caricabatterie del cellulare in una presa di corrente senza spingerlo fino in fondo per poi far cadere una moneta sugli spinotti. Un video che, alla ricerca di facili like, può causare scintille e fiammate, con esiti pericolosamente prevedibili.
Ancor più pericolosa della Penny Challenge è la Blackout Challenge, che chiede ai ragazzi di collegarsi in live streaming e trattenere il respiro fino a perdere conoscenza. Un comportamento che può provocare danni celebrali e addirittura condurre alla morte.
Infine, la challenge Skullbreaker (ovvero ‘spaccacranio’) consiste nella comunella di due ragazzi che, complici, mettono uno sgambetto ad un inconsapevole terzo, filmandolo. Inutile dire che la caduta può portare a conseguenze pericolose.
Insomma, con la consapevolezza che TikTok non è solo balletti e divertimento e che nasconde anche delle insidie, meglio fare attenzione all’utilizzo che ne fanno i ragazzi, soprattutto quelli più piccoli. Il rischio che si lascino influenzare è infatti altissimo e soltanto una sorveglianza genitoriale consapevole può evitare che si corrano determinati rischi.
