Le pulizie domestiche sono una cosa seria: una casa pulita è anche più salubre per chi la vive e minimizza il rischio di allergie e malattie anche gravi. Ma bisogna conoscere alcuni “trucchi”, altrimenti si rischia di fare soltanto fatica (se siete sposati, il doppio) e di non ottenere i risultati sperati.

Ad esempio, sapevate che togliere la polvere con stracci asciutti (il classico piumino) non serve a niente se non a rimetterla in circolazione? Nella polvere si nascondono polveri sottili nocive per la nostra salute ed è quindi meglio eliminarla con un panno bagnato, per essere certi che non si sposti qua e là dandoci solo l’illusione del pulito.

Stesso discorso per condizionatori e condotti di areazione: vanno puliti ed igienizzati con regolarità, magari anche contattando ditte specializzate, per evitare che l’aria che respiriamo sia contaminata da polvere, spore e batteri.

Altro pericolo in agguato fra le pareti domestiche è l’umidità: è vero che una certa percentuale è necessaria, ma quando è eccessiva crea muffe, che causano vari sintomi fra cui allergie, reazioni cutanee, irritazioni a occhi e naso, tosse ed altri disturbi. L’umidità va quindi tenuta a bada arieggiando i locali (soprattutto quando si fa bagno e doccia) e facendo la giusta manutenzione alle grondaie.

Un altro buon consiglio è quello di utilizzare aspirapolveri con filtro HEPA, che assicurano di eliminare anche gli inquinanti e le polveri sottili, oltre che di fare attenzione agli spray per la detersione che usiamo quotidianamente: le micro-particelle si posano ovunque, anche sul cibo, e rischiamo di mangiare cose non propriamente salutari.

C’è chi considera le pulizie domestiche il segreto della felicità e un ottimo metodo educativo: di certo, se non sono fatte con criterio, rischiano di farci più male che bene!