Anthony Hopkins ha compiuto da poco 80 anni e ancora oggi è uno degli attori più amati di Hollywood. Con quel sorriso enigmatico e l’espressione di chi la sa lunga, questo artista è entrato nella storia del cinema.
Classe 1937, Anthony Hopkins è nato a Margam a sud del Galles, l’amore per la recitazione arrivò per combattere la dislessia e i problemi di apprendimento che l’attore aveva sin da piccolo. L’esordio fu con “Il leone d’inverno”, film cult del 1968, in cui Hopkins interpretava Riccardo Cuor di Leone accanto a Peter O’Toole e Katharine Hepburn. La pellicola mise in mostra da subito il suo grande talento, e l’attore iniziò a recitare al cinema e in teatro.
La pellicola che gli ha regalato maggiore successo però è stata “Il silenzio degli innocenti”, in cui ha vestito i panni del serial killer Hannibal Lecter. Grazie a quel ruolo Hopkins vinse un meritatissimo Oscar nel 1992.
Nello stesso anno recitò in “Dracula di Bram Stoker”, diretto da Francis Ford Coppola, interpretando il professor Abraham Van Helsing, pronto a tutto per fermare il vampiro assetato di sangue.
Fra le sue interpretazioni più famose troviamo anche quella del Presidente degli Stati Uniti, John Quincy Adams in Amistad di Steven Spielberg e quella di Diego De La Vega ne “La maschera di Zorro” con Antonio Banderas.
Nel 1998 è stato il protagonista, insieme a Brad Pitt, del famosissimo “Vi presento Joe Black”, in cui ha vestito i panni di un magnate alle prese con la morte. Nel 2007 è stato diretto da Gregory Hoblit in “Il caso Thomas Crawford”, dove ha interpretato un cinico e freddo assassino, nello stesso anno ha scritto, diretto e interpretato “Slipstream – Nella mente oscura di H”.
Talentuoso e mai uguale a sé stesso, Anthony Hopkins ha accettato ruoli molto diversi fra loro nel corso della sua carriera. Ha preso parte a due saghe di successo, come “Transformer” e “Thor”, dove interpreta Odino, ma soprattutto è stato fra i protagonisti della fortunata serie tv di Jonathan Nolan, “Westworld. Dove tutto è concesso”.