Borraccia, sciacqui e la riempi di nuovo? Nulla di più sbagliato

Attenzione a non commettere l’errore che fa proliferare batteri pericolosi per la salute dell’organismo.

11 Gennaio 2024
Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Pratica e amica dell’ambiente, la borraccia sta diventando uno degli oggetti comuni più utilizzati nella nostra quotidianità. La sua versatilità, infatti, la rende adatta a molteplici occasioni, dallo sport all’ufficio, dalle escursioni alle semplici uscite in città. Ottima, dunque, come scelta green, deve essere però utilizzata – e soprattutto lavata – nella maniera corretta per evitare la proliferazione di batteri che possono mettere a rischio la nostra salute.

L’umidità residua e il buio rendono, infatti, l’interno della borraccia – che sia in alluminio, plastica o acciaio – l’ambiente perfetto per accogliere ospiti indesiderati. Soprattutto, considerando che si tratta di oggetti che vengono quotidianamente a contatto con la bocca. Ammettiamolo: quanti di noi per ricaricarla di acqua, semplicemente la passano sotto il getto del rubinetto, sciacquano e riempiono subito? Nulla di più sbagliato! Questa è una pessima pratica che può portare, oltre a una cattiva igiene della borraccia, anche a infezioni serie.

Per esempio, proprio la nostra comodissima borraccia può contenere batteri gram-negativi e bacilli che possono causare disturbi a livello gastrointestinale. Il segreto per scongiurare ogni rischio, dunque, è un lavaggio accurato della bottiglia in modo da sterilizzarla completamente. Intanto, la frequenza della pulizia deve essere quotidiana e, prima di riempire di nuovo chiudendo con il tappo ermetico, la borraccia deve essere ben asciutta.

Per il lavaggio, basta versare dell’acqua corrente nella bottiglia e aggiungere qualche goccia di sapone per piatti. Quindi si agita con energia in modo da eliminare ogni residuo, e si sciacqua con abbondante acqua. Si consiglia, però, una volta a settimana di usare prodotti disinfettanti o igienizzanti oppure di lavare la borraccia in lavastoviglie (in questo caso, per sicurezza, si deve verificare l’idoneità dei materiali). In ogni caso, prima di riempire e richiudere con il tappo, bisogna lasciar asciugare il tutto. La nostra borraccia sarà, così, più pulita e sicura che mai.

Borraccia in alluminio, non usare mai questi prodotti per pulirla

In sostituzione della plastica usata per le bottigliette d’acqua, ormai le borracce in alluminio sono diventate molto diffuse e sempre più popolari. Ma oltre la sostenibilità, resta un problema da affrontare e cioè l’odore di cui le borracce si impregnano e che è molto difficile da mandare via anche dopo molti lavaggi, spesso fatti usando prodotti sbagliati. Se da un lato, infatti, sciacquarla con un po’ di acqua calda non basta per rimuovere germi e cattivi odori, dall’altro alcuni prodotti possono rovinarla. Anche sulla pagina Facebook di Supereva, tra i tanti commenti dei lettori, uno in particolare, sottolinea proprio questo aspetto: “Qualcuno mi sa consigliare come togliere il sapore forte che prende la borraccia in acciaio? Anche lavandola ogni giorno, visto che sta chiusa un pò di ore (la porta mio figlio a scuola) prende quel sapore e odore forte. Ultimo tentativo oggi, l’ho riempita di aceto e lasciato agire ore…ma niente”, scrive un utente che ci chiede aiuto, ed ecco allora che nel prosieguo dell’articolo, ci occuperemo proprio di fugare ogni possibile dubbio, sul lavaggio della borraccia di alluminio.

Tra i rimedi, solo in apparenza innocui, più sconsigliati in assoluto rientrano:

Il bicarbonato di sodio non dovrebbe mai essere utilizzato per la pulizia delle borracce in alluminio, perché si tratta di una sostanza  alcalina che reagirebbe con l’alluminio, causandone la perdita di brillantezza. Renderebbe, quindi, la borraccia più opaca e annerita. Il succo di limone non è consigliato per la pulizia delle borracce, nonostante abbia un potere altamente disinfettante, ma è acido. Infine l’aceto, come per il limone, la sua base acida andrebbe a corrodere l’alluminio.

Ecco come lavare correttamente la borraccia in alluminio

Ma quindi qual è il metodo migliore per igienizzare al meglio la borraccia, senza rovinare l’alluminio? Anzitutto è bene lavare la borraccia dopo ogni uscita, per prevenire la comparsa di muffa e lo sviluppo di cattivi odori. Inoltre, in questo modo si elimina il retrogusto che possono lasciare alcune bevande per lo sport. Svuota completamente la borraccia, sciacquala con acqua corrente, infine sfrega la borraccia con acqua calda e sapone o detersivo per piatti, all’interno e all’esterno.

Evitate di mettere la vostra borraccia in alluminio nella lavastoviglie, perché potrebbe rovinarsi. Come fare, quindi? Basta usare un po’ di detersivo per i piatti, seguendo lo stesso procedimento utilizzato per le borracce in acciaio inox. Anche in questo caso lo scovolino si rivela molto utile.

La tua bottiglia d’acqua potrebbe farti ammalare: ecco cosa può succedere

Una recente ricerca ha scoperto che l’uso prolungato di bottiglie d’acqua in plastica può avere effetti negativi sulla nostra salute. Quasi ogni funzione del nostro corpo dipende dall’acqua e la disidratazione può causare anche conseguenze nel nostro organismo, quindi, non sorprende che ci siano informazioni continue sulla necessità di dare priorità al consumo di più acqua. Molte persone, infatti, preferiscono avere una grande bottiglia d’acqua riutilizzabile per misurare l’assunzione giornaliera di acqua. Tuttavia, gli esperti avvertono che alcune bottiglie d’acqua potrebbero provocare conseguenze negative.

Effetti nocivi scoperti in una recente ricerca

Un team di ricerca ha scoperto che l’uso di bottiglie di plastica per un periodo prolungato può avere effetti negativi sulla nostra salute perché il BPA – una sostanza chimica utilizzata in combinazione con altre sostanze chimiche per produrre alcune plastiche e resine – e gli ftalati possono filtrare dal contenitore di plastica nella bevanda. L’esposizione al BPA può avere possibili effetti dannosi, come cambiamenti ormonali e possibili collegamenti con il diabete di tipo 2 e le malattie cardiache. Si consiglia, dunque, di optare per bottiglie d’acqua prive di BPA e realizzate con materiali di alta qualità come acciaio inossidabile, ceramica e vetro. L’acciaio inossidabile è duraturo e non arrugginisce, ecco perché molte persone lo preferiscono ad altri materiali riutilizzabili.

Batteri e funghi possono accumularsi nel tempo nelle bottiglie d’acqua riutilizzabili se non vengono pulite adeguatamente. Garantire che la bottiglia riutilizzabile sia pulita è importante: la sanificazione quotidiana è essenziale per prevenire l’accumulo di batteri. È inoltre essenziale sostituire le guarnizioni e i tappi quando necessario per mantenere la funzionalità della bottiglia e prevenire perdite. Inoltre, evitare temperature estreme come la luce solare diretta o temperature gelide.

Un esperto dell’Universal Drugstore ha affermato: “Dovresti cambiare le bottiglie d’acqua in vetro ogni due o tre anni, mentre le bottiglie di plastica dovranno essere sostituite ogni anno per prevenire la crescita di batteri. Le bottiglie in acciaio inossidabile in genere devono essere sostituite solo quando mostrano segni di usura. “Vale la pena investire in accessori protettivi come custodie o custodie appositamente progettate per fornire un ulteriore livello di protezione contro i danni.” Le bottiglie riutilizzabili ora sono spesso dotate di design che facilitano la facile pulizia, come ampie aperture, coperchi rimovibili o funzionalità di sicurezza per la lavastoviglie che rendono la manutenzione senza problemi. Allo stesso modo, alcune bottiglie d’acqua riutilizzabili sono dotate di rivestimenti antimicrobici, che inibiscono la crescita di batteri e muffe migliorando al tempo stesso l’igiene.

Il dottor Jamie Winn, PharmD presso Universal Drugstore, ha dichiarato: “La scelta di una bottiglia d’acqua riutilizzabile è un passo semplice, ma di grande impatto verso la riduzione dei rifiuti di plastica e allo stesso tempo incide positivamente sulla salute. Le bottiglie di plastica monouso possono contenere sostanze chimiche dannose, come il BPA, che può filtrare nell’acqua, soprattutto se esposta al calore o utilizzata per un lungo periodo. La scelta di bottiglie d’acqua riutilizzabili di alta qualità e prive di BPA riduce l’esposizione a tali sostanze chimiche.

“Inoltre, rimanere idratati è essenziale per la salute e il benessere generale, e una bottiglia riutilizzabile incoraggia un consumo costante di acqua durante il giorno. Investire in una bottiglia con un sistema di filtraggio può anche aiutare a filtrare sostanze chimiche dannose, sporco e batteri, che è un altro passo positivo verso uno stile di vita più sano.”

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti