Ci sarà un cameo di Stan Lee in "Avengers: Endgame"

Stan Lee, papà dei fumetti Marvel scomparso lo scorso novembre, apparirà per qualche minuto in "Avengers: Endgame"

Pubblicato:

Il mito di Stan Lee continua a vivere grazie ai suoi film: l’indimenticabile papà dei fumetti Marvel sarà presente con un cameo in “Avengers: Endgame”.

La conferma è arrivata da Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, il quale ha spiegato che i cameo postumi di Stan Lee, celebre fumettista morto a 95 anni lo scorso novembre, potrebbero essere addirittura più di uno: « ne abbiamo girati un paio. Vedremo cosa succederà». Parole che fanno pensare ad un’apparizione di Lee oltre che in “Avengers: Endgame” anche in “Spider-Man: Far From Home”.

Non si tratta comunque degli unici tributi resi a Stan Lee dai Marvel Studios. Anche in “Captain Marvel“, film attualmente al cinema, sono presenti ben due momenti a lui dedicati. Il primo è un tributo vero e proprio sui titoli di testa. Il secondo, è il solito cameo a cui Lee ci ha abituati con tutti i film dell’MCU: in questo caso, lo vediamo leggere il copione di “Generazione X”, film di Kevin Smith in cui ha realmente recitato, mentre si esercita con la battuta « Trust me, I’m a believer».

D’altro canto è impossibile non riconoscere il giusto merito ad un uomo che ha creato con il suo estro e la sua matita alcuni dei personaggi dei fumetti più amati di sempre come Spider-Man, Hulk, Thor, Iron Man, i Fantastici 4, Black Panther, Avengers e X-Men. È stato lui a  trasformare la Marvel da una piccola avventura editoriale in un gigante multimediale. Fino a che, nel 2009, la Walt Disney Company  l’ha acquistata per 4 miliardi di dollari.

Con l’arrivo delle sue “creature” al cinema, Stan Lee ha trovato il modo di lasciare comunque un segno della sua presenza, vestendo un piccolo ruolo in ogni singola pellicola della Marvel. Tutti i fan sapevano che in ogni film dedicato ai suoi supereroi, prima o poi, sarebbe spuntato anche lui, vestendo i panni più insoliti per qualche secondo: in veste di postino, passeggero di un autobus, venditore di hot dog o barista, ammiccava all’obiettivo salutando tutti gli spettatori. Un gioco che ha aiutato a perpretuare il mito di Lee del quale, a quanto pare, avremo modo di godere ancora per qualche anno.

 

 

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti