Avete mai sentito parlare della “Fossa Celeste” più grande della Cina, ovvero Xiaoxhai Tiankeng? Si tratta della più grande voragine al mondo, una dolina che si trova nella contea di Fengjie. Misura circa 537 metri di diametro e ha una profondità che arriva a 662 metri sotto terra…

Dimensioni colossali le sue, per una struttura inesplorabile dalle pareti praticamente verticali e un vole di 119,35 milioni di metri cubi. La sua profondità, si stima, è pari a quella del Colosseo di Roma, ma moltiplicata per 15! Essa è stata formata dallo scorrimento di un fiume sotterraneo, che nelle profondità della fossa ha creato un sistema di grotte nelle quali scorre acqua estremamente limpida.

Si ritiene che si sia formata gradualmente nel corso degli ultimi 128mila anni, come si nota dall’oesservazione delle rocce calcaree quasi completamente pure che ne compongono le pareti.

Il nome di “fossa celeste” deriva dal cinese “tiankeng”, che vuol dire “buco del cielo” e si riferisce a un gruppo molto specifico di strutture geologiche. In tutto il mondo se ne trovano circa 75, di cui le 50 più grandi proprio sul territorio della Terra del Dragone. E Xiaoxhai Tiankeng è la più estesa, profonda e misteriosa di tutte. Le popolazioni locali conoscono le doline da sempre, ma soltanto con il loro rinvenimento da parte degli esploratori britannici nel 1994 si è cominciato a rilevarne la struttura, nel tentativo di scoprire cosa nascondano.

Ma cosa si trova all’interno della ‘fossa celeste’? È presto detto: 1.285 specie di piante registrate e che creano un ecosistema praticamente unico. Anche perché molti di questi vegetali sono estremamente rari. Tra essi si annovera il Ginkgo biloba, un albero difficilmente osservabile in natura. Al contempo, anche di animali rari ce ne sono numerosi. Nelle profondità della fossa si nascondono molti esemplari di leopardo nebuloso, uno dei mammiferi più difficili da scovare che esistano al mondo, la cui osservazione è vista come un miracolo.