Come diventare un cacciatore di Ufo

Verificabilità delle prove, appostamenti notturni e disciplina: tutti i segreti dei cacciatori di UFO

2 Febbraio 2017

UFO è l’acronimo di ‘Unidentified Flying Objects’, letteralmente ‘oggetti volanti non identificati’. Diventare un cacciatore di Ufo significa quindi scoprire e dimostrare di aver scoperto delle attività di oggetti volanti non usuali.

Nel tempo, le leggende legate alle misteriose apparizioni si sono senz’altro moltiplicate. Tutti abbiamo visto in TV qualche contadino dell’Arkansas tendente all’alcolismo che giura di aver avuto un contatto di terzo tipo con gli alieni un sabato notte uscendo dal pub. Il web è ormai colmo di portali in cui vengono registrate le testimonianze di persone che hanno visto un UFO. Il problema più grande resta tuttavia la credibilità e la verificabilità di queste esperienze.

Cacciare gli UFO: la verificabilità delle prove e l’attrezzatura

Chi volesse impegnare la notte nella caccia agli UFO deve quindi aver chiaro prima di tutto che la verificabilità delle sue osservazioni è fondamentale per dimostrare la veridicità della sua esperienza a chi lo ascolterà. Lo scetticismo, d’altro canto, è d’obbligo quando si è di fronte a qualcosa di inusuale come un gruppo di alieni che vola su un bosco.

Il modo più semplice messo a disposizione dalla tecnologia per dimostrare di essere venuti a contatto con un oggetto volante non identificato è quello di fotografarlo o girare delle riprese video. I nuovi strumenti fotografici permettono avere delle immagini nitide anche al buio. Le prove video sono ben più credibili perché dimostrano che l’attività ripresa ha avuto una continuità e non è un semplice fotogramma che si presta a diverse interpretazioni.

Cacciare gli UFO: l’appostamento

Per diventare cacciatori di UFO è poi fondamentale scegliere il giusto luogo per gli appostamenti. Sebbene non sia chiara la ragione, chi sostiene di aver avuto un contatto con gli alieni spesso fa riferimento a luoghi fissi nel tempo: una certa parte di un bosco, una zona pianeggiante in campagna, la sponda di un lago isolato.

Gli UFO, insomma, sembrano avere i loro hot spots ed è inutile andare a cercarli altrove, perché là non ci saranno o non si faranno vedere. Il buon cacciatore di UFO deve quindi prima di tutto informarsi sui luoghi in cui si sono nel tempo registrate queste attività, deve sceglierne uno e monitorarlo con perseveranza. È infine buona norma non abbandonare l’appostamento, non allontanarsi e, soprattutto, non addormentarsi per non lasciarsi sfuggire l’opportunità di fare una foto con gli extraterrestri.

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