Diete troppo rigide potrebbero non far bene all'intestino

C’è ancora qualcuno che crede all’efficacia delle diete troppo rigide? Ecco perché – tra gli altri aspetti negativi – danneggiano l’intestino

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Quando decidiamo di intraprendere un percorso di dieta, dobbiamo farlo con la consapevolezza che i regimi alimentari miracolosi non esistono e che anzi chi promette di farci perdere tanti kg in pochissimo tempo (qui vi mostriamo 6 modi per perdere 3 kg in due settimane), evidentemente dimentica di informarci anche sui possibili effetti collaterali delle diete troppo rigide.

Nonostante dilaghi una piaga sociale come l’obesità, ultimamente si sta rafforzando anche un’altra convinzione in fatto di cibo: si chiama ortoressia ed è l’ossessione verso gli alimenti ritenuti comunemente sani e salutari (ecco 10 cibi da mangiare sempre se vogliamo dimagrire).

Ebbene questa severità in ciò che decidiamo di mangiare provoca danni potenziali all’intestino: gli esperti stanno constatando l’aumento esponenziale di persone che decidono autonomamente – senza alcun consulto col proprio medico – di evitare alimenti a base di lattosio o che contengono grano o ancora glutine.

In altri casi, invece, si inizia una dieta vegana senza aver prima effettuato analisi specifiche (sapete che i vegani vivono più a lungo? Vi spieghiamo qua il motivo) per indagare su carenze di vitamine e minerali oppure si comincia ad assumere soltanto cibi molto ricchi di fibre.

Questo atteggiamento radicale nei confronti di altri cibi porta all’insorgenza di problemi all’intestino e di dolore e gonfiore addominale (se soffrite di pancia gonfia, ecco 10 cibi che vi faranno rinascere). Chi invece segue diete molto rigide ed elimina intere categorie di macro-nutrienti come gli zuccheri o i grassi priva il corpo troppo rapidamente degli ingredienti necessari per il sostentamento quotidiano e ne risentirà sia il cervello che l’intestino (considerato il nostro secondo cervello).

Come sempre in medio stat virtus, per cui ci sono decisioni nutritive che possono far bene al nostro organismo ma vanno prese con consapevolezza e senza esasperazione. E soprattutto ognuno ha il proprio corpo e soltanto un esperto in dieta e nutrizione saprà consigliarvi il percorso più adatto.

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