Nel tranquillo quartiere di Watford, nell’Hertfordshire, un uomo di 65 anni ha vissuto un’esperienza inquietante che sta facendo discutere gli abitanti del Regno Unito. Tutto è iniziato mentre stava semplicemente rimuovendo delle ragnatele in casa. Senza rendersene conto, è stato morso da un ragno velenoso che si sospetta sia una Steatoda nobilis, meglio conosciuta come “noble false widow”, l’aracnide oggi considerato il più pericoloso del Paese.
- Un morso silenzioso ma devastante
- Chi è davvero la Steatoda nobilis?
- Perché il numero di morsi sta aumentando?
- Cosa fare in caso di morso?
- Come proteggere la casa
- L’appello alla cautela
Un morso silenzioso ma devastante
All’inizio non sembrava nulla di preoccupante. Nessun dolore immediato, nessun segno evidente. Ma dopo poche ore, l’uomo ha cominciato a sentire un forte dolore alla gamba, seguito da gonfiore e infiammazione. I rimedi da banco non hanno avuto effetto, anzi, la situazione è peggiorata al punto da costringerlo a rivolgersi a un medico.
La diagnosi è stata chiara e allarmante: cellulite, un’infezione cutanea seria. È stato immediatamente sottoposto a cure con antibiotici, antidolorifici e una terapia endovenosa per combattere l’infezione. Una situazione che poteva diventare ben più grave se non fosse stata trattata in tempo.
Chi è davvero la Steatoda nobilis?
Questo ragno, spesso confuso con la vedova nera per l’aspetto simile, è in realtà originario delle Isole Canarie. È arrivato nel Regno Unito nel XIX secolo e si è diffuso sempre più rapidamente, tanto da essere oggi una delle specie più comuni negli ambienti urbani britannici.
La false widow si riconosce per il suo corpo lucido di colore marrone, con caratteristiche marcature a forma di teschio sull’addome. Le femmine sono leggermente più grandi dei maschi, e costruiscono ragnatele disordinate in angoli nascosti di case, garage e giardini. Di norma non è aggressiva, ma può mordere se si sente minacciata o disturbata.
Perché il numero di morsi sta aumentando?
Gli esperti ipotizzano che una mutazione genetica abbia reso questo ragno ancora più resistente e adattabile, facilitandone la sopravvivenza anche nei climi più rigidi. A ciò si aggiunge l’effetto della globalizzazione: la Steatoda nobilis viaggia facilmente nei container e negli imballaggi, diffondendosi senza controllo in nuove aree.
Il risultato è che oggi questo ragno non è più una rarità: viene avvistato con sempre maggiore frequenza in abitazioni private, uffici, scuole e persino ospedali.
Cosa fare in caso di morso?
Se vieni morso o sospetti di esserlo stato, è fondamentale intervenire subito. Il primo passo è lavare accuratamente la zona con acqua e sapone. Evita di grattare o toccare la parte interessata per non peggiorare l’infezione. Puoi applicare una crema antistaminica per ridurre il prurito e il gonfiore.
Se dopo 48-72 ore il dolore persiste, o se compaiono sintomi come febbre, rossore esteso o gonfiore crescente, è necessario rivolgersi al medico. In rari casi, i morsi possono evolvere in condizioni molto gravi, come la fascite necrotizzante, una patologia potenzialmente letale.
Come proteggere la casa
La prevenzione resta il miglior alleato. Se vivi in un’area dove sono già stati avvistati questi ragni, prendi alcune semplici precauzioni:
- Controlla periodicamente gli angoli nascosti della casa, specialmente soffitte, cantine e garage.
- Installa zanzariere alle finestre e mantieni gli ambienti puliti.
- Usa guanti da lavoro quando fai pulizie profonde o maneggi oggetti conservati a lungo.
- Rimuovi con cautela le ragnatele ed evita il contatto diretto con i ragni.
L’appello alla cautela
Dopo quanto gli è successo, l’uomo ha voluto lanciare un messaggio chiaro: “Non sottovalutate i morsi. Se notate qualcosa di anomalo o sospettate un contatto con un ragno, andate subito dal medico. È meglio essere prudenti.”
Con il numero crescente di casi nel Regno Unito, è importante conoscere il problema, sapere come intervenire e diffondere l’informazione. Un piccolo gesto di attenzione può fare una grande differenza.