Non è sempre facile misurarsi con i propri genitori, ma Imma Polese ha dimostrato di essere una degna erede del compianto Boss delle cerimonie.
Dopo la morte del Boss Antonio Polese è stata proprio lei ad assumere le redini del celebre “Hotel e ristorante la Sonrisa”, location a cui è dedicato lo show “il Castello delle cerimonie” su Real Time. Posata ed educata, ma non per questo meno determinata di chi l’ha preceduta, Imma sta lentamente conquistando il cuore dei telespettatori, riuscendo nella difficile impresa di non far rimpiangere il celebre Boss.
Imma Polese è la primogenita di Antonio Polese e sua moglie Rita Greco, nonché sorella maggiore di Antonio e Pasquale Polese. Come sapranno gli spettatori de “Il castello delle cerimonie”, Imma è sposata con Matteo, che come lei lavora all’Hotel la Sonrisa: anche quando il Boss era ancora in vita, l’uomo si è sempre mostrato un fedele braccio destro, mettendosi alla prova anche con l’organizzazione dei matrimoni più difficili. La coppia ha tre figli: il primogenito, Tobia Antonio, è spesso protagonista di simpatici siparietti durante lo show.
Sin dagli anni della giovinezza, Donna Imma ha accompagnato il padre nella gestione del castello, occupandosi soprattutto delle questioni amministrative: a differenza di sua madre Rita, che ha preferito dedicarsi al ruolo di moglie e casalinga, lei si è dimostrata una vera e propria donna d’affari. Coniugare carriera e famiglia non è impresa semplice, ma la signora Polese è l’esempio lampante che si può fare tutto, senza mai perdere calma e aplomb.
Esattamente come suo padre Antonio Polese prima di lei, Imma accoglie all’Hotel la Sonrisa tutte le coppie di sposi desiderose di vivere un matrimonio da favola: non solo insieme al marito Matteo si preoccupa di trovare il menù più adatto a ciascuna di loro, ma rivolge loro i suoi personalissimi auguri anche nel corso del banchetto, così da mantenere con tutti i suoi clienti un rapporto speciale. Come ogni brava padrona di casa, però, sta ben attenta a non rubare la scena ai protagonisti, limitandosi ad un breve saluto agli ospiti e facendo ben presto ritorno dietro le quinte. Proprio come un vero boss.