Nuovo sfogo in casa ‘Harry Potter’ dove a togliersi qualche sassolino dalla scarpa, dopo Tom Felton e Katie Leung, è ora Matthew Lewis. L’attore, che a giugno spegne trentadue candeline, ha rilasciato di recente un’intervista via podcast a Mark Rosenbaum nella quale ha sfogato tutto il suo rammarico nei confronti del personaggio di Neville Longbottom.

Sia chiaro: verso il buon Neville, Matthew non ha nulla, e d’altra parte è grazie a quel ruolo in ‘Harry Potter’ che ha acquisito fama e avviato la sua carriera attoriale. Ma ciò che ormai sta davvero stretto a Lewis è il fatto che per molti (stampa compresa) lui sia rimasto fermo a quel personaggio. A riferire le sue parole è Coming Soon raccontando lo sfogo dell’attore.

“Mi sento ancora un po’ frustrato quando qualcuno mi vede sullo schermo e dice ‘Oh, non è più Neville Longbottom’. – si legge sul sito – Certo che no, è da dieci anni che non lo sono più e nel frattempo ho fatto cose immensamente diverse. Ho fatto un sacco di cose, ma c’è sempre qualcuno che quando mi vede pensa che quella sia la prima cosa dopo ‘Harry Potter’”.

E ribadisce: “è piuttosto frustrante, anche se non c’è nulla che io abbia fatto in ‘Harry Potter’ che mi faccia sentire frustrato, ma c’è una voce nella testa che mi dice ‘hey, tutto il lavoro che hai fatto negli ultimi dieci anni, non l’ha visto nessuno e non frega a nessuno’”.

Eppure, la carriera di Matthew Lewis conta ruoli di prestigio in pellicole importanti che nulla hanno da invidiare ai percorsi dei colleghi di set Daniel Radcliffe, Tom Felton o Rupert Grint. Sono circa una dozzina, per esempio, le serie tv alle quali l’attore ha preso parte e la sua filmografia comprende titoli del calibro di ‘Terminal’ (2018) e ‘Io prima di te’ (2016) mentre l’ultimo impegno sui set vede Lewis protagonista di ‘Baby Done’ al fianco di Rose Matafeo.