In tempi purtroppo molto difficili per le scuole di tutta Italia, riaprono le aule de Il Collegio, il docu-reality in onda a partire da martedì 27 ottobre su Rai2 alle 21.20. Attesissima dal pubblico e soprattutto dai più giovani, questa quinta stagione proietta i suoi ventun alunni negli Anni Novanta, nel 1992 per essere precisi.
A ospitare la nuova avventura è il Collegio Regina Margherita di Anagni dove gli storici corridoi tornano a popolarsi di studenti. Sono tanti i temi che il reality toccherà, anche attraverso la voce narrante di Giancarlo Magalli: dal multiculturalismo all’elezione del neopresidente USA Bill Clinton, dalla nascita di internet al primo sms fino ai rave del grunge e della musica hip hop.
Ma il 1992 è stato un anno importante anche per l’attualità italiana, con i tragici attentanti che costarono la vita ai giudici Falcone e Borsellino e alla loro scorta. E poi, ancora, Mani Pulite e i nuovi equilibri della politica, argomenti che verranno affrontati sia sui banchi di scuola durante le lezioni e sia nelle attività extrascolastiche.
Tra i momenti più divertenti ci sarà spazio per il karaoke (è l’anno di Nirvana, Jovanotti, 883, di Losing My Religion dei R.E.M. e di Fisico bestiale di Luca Carboni) così come per le prime lezioni d’informatica. La prima puntata regala subito tante sorprese con i freschi collegiali che devono affrontare una selezione molto rigorosa per poter conquistare la divisa ufficiale.
Gli aspiranti studenti, infatti, sono chiamati a superare varie prove di ammissione, come domande di logica e test psicoattitudinali. Avviata l’attività scolastica, non senza qualche lacrima, gli allievi iniziano a conoscersi meglio durante la lezione d’italiano del professor Maggi. Amicizie, antipatie e un verso colpo di fulmine sono già in agguato.