L’igiene orale è importantissima e avere denti puliti e un alito fresco è qualcosa che va al di là di una mera questione estetica, ma rappresenta invece una vera e propria spia sul nostro stato di salute. Proprio per questo, non dovresti mai lavarti i denti dopo aver fatto colazione! Curioso di scoprire il motivo? Andiamo a scoprirlo insieme.
Quali sono le regole per una buona igiene orale?
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Le regole per una buona igiene orale le conosciamo tutti e le seguiamo giornalmente sin da bambini…
Lo spazzolino va utilizzato due volte al giorno e, per una pulizia dentale completa, va accompagnato dall’utilizzo del filo interdentale e del collutorio. Ah, ovviamente, non bisogna dimenticarsi della pulizia della lingua…
Non sempre tuttavia queste regole sono valide. Anzi, in certi casi potrebbero essere addirittura producenti…
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Non lavarti i denti dopo aver fatto colazione: il motivo
Una recente ricerca finanziata dalla British Heart Foundation ha dimostrato che non bisogna lavarsi i denti dopo aver fatto colazione. Bisogna farlo prima invece, appena svegli.
Il motivo sarebbe presto spiegato: i batteri che si accumulano nella nostra bocca durante la notte. Lavandoci subito i denti al mattino facciamo in modo che possano essere eliminati con facilità.
Al contrario, fare colazione prima di lavarsi i denti può alimentare questi batteri, favorendo la formazione di acidi che possono attaccare lo smalto dei denti.
Quali sono i benefici di una buona igiene orale
Avere denti puliti e un alito fresco non serve soltanto a mantenere in salute la nostra bocca. Sempre più studi dimostrano correlazioni tra una buona igiene orale e altri insospettabili aspetti della nostra vita.
Una buona igiene orale, infatti, aiuterebbe anche a mantenersi in salute dal punto di vista cardiologico e da quello neurologico. Non solo rischio di carie, di placca e di tartaro: lo spazzolino aiuterebbe a combattere anche il rischio di ictus e infarto!
Inoltre, pare proprio che non prendersi cura dei propri denti e delle proprie gengive aumenti il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Inoltre, l’infiammazione causata dai disturbi gengivali può danneggiare i vasi sanguigni, compresi quelli del cuore, con conseguente rischio di sviluppare malattie coronariche. Inoltre sembra che chi ha una buona igiene orale vive più a lungo.
Il metodo corretto di lavarsi i denti
Sembra scontato, ma non tutti conoscono le regole per lavarsi bene i denti.
Partiamo con il dire che l’ideale è effettuare movimenti brevi ma delicati, prestando particolare attenzione alla linea delle gengive e pulire delicatamente le aree a rischio: quelle attorno ad eventuali capsule, otturazioni o ricostruzioni.
I passaggi sono i seguenti, posizionando lo spazzolino a 45 gradi contro il margine gengivale:
- prima la superficie esterna dei denti superiori, poi dei denti inferiori
- poi la superficie interna, partendo sempre dai denti dell’arcata superiore per poi passare a quelli dell’arcata inferiore
- spazzolare la superficie masticatoria
- spazzolare la lingua
Meglio usare uno spazzolino dalla testina piccola o, in alternativa, uno spazzolino elettrico. Inoltre, l’intera operazione di lavarsi i denti deve durare almeno due minuti. Una vecchia filastrocca per bambini recita “per pulire bene i denti, conta fino a centoventi“. Basta seguirla alla lettera!