Fonte: Ansa

Madonna di Trevignano, l'ultima amara profezia dopo l'elezione del Papa: "Tempi bui arriveranno"

La sedicente veggente di Trevignano diffonde un annuncio apocalittico. Ecco cosa ha detto e perché fa discutere.

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

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C’è chi ci crede con fede incrollabile e chi invece storce il naso a ogni nuovo annuncio. La Madonna di Trevignano è tornata a “parlare”, secondo quanto affermato dalla veggente al centro di una delle vicende più discusse e divisive degli ultimi anni. Gisella Cardia, la controversa veggente di Trevignano Romano, nota per i presunti messaggi ricevuti dalla Madonna, è tornata a far parlare di sé con una nuova rivelazione carica di inquietudine. A pochi giorni dall’elezione del nuovo Papa Leone XIV, è stato pubblicato sul portale “Regina del Rosario” un messaggio risalente al 3 maggio, ma diffuso solo recentemente. Le parole contenute nella nuova comunicazione sono forti e cariche di tensione: “Tempi bui arriveranno in fretta e voi dovrete essere sempre pronti”.

Il messaggio condiviso dalla presunta veggente

Il contenuto, come spesso accade con i presunti messaggi celesti condivisi da Gisella, non fornisce dettagli precisi. Il riferimento ai “tempi bui” resta vago, senza collegamenti espliciti a eventi futuri o presenti. Il messaggio si chiude come sempre con un appello insistente alla preghiera, in particolare per la Chiesa e per la “conversione dei cuori”, come se si volesse invitare i fedeli a prepararsi spiritualmente a difficoltà imminenti o a prove di fede. Il tempismo della pubblicazione, arrivata a ridosso del nuovo pontificato, ha sollevato inevitabilmente interrogativi.

Non è la prima volta che Gisella Cardia diffonde messaggi dal tono apocalittico. Solo un mese prima, durante l’incontro del 3 aprile, aveva parlato di una “malattia contagiosa proveniente dai ghiacciai”, ipotizzando l’arrivo di una nuova pandemia. A questo si aggiungevano visioni di terremoti, eruzioni e disastri naturali. Sebbene questi annunci non abbiano basi scientifiche – e come sottolineato da diverse fonti, non sia possibile prevedere con esattezza pandemie o cataclismi – continuano ad attirare l’attenzione di molti credenti e curiosi.

Le controversie legate a Gisella Cardia

La figura di Gisella Cardia resta divisiva. Da un lato, una cerchia di devoti che si riunisce regolarmente per pregare, convinta della veridicità dei messaggi. Dall’altro, un’opinione pubblica e istituzionale che guarda con sospetto ai fenomeni di Trevignano. Non a caso, i coniugi Cardia – Gisella e il marito Gianni – sono coinvolti in un’inchiesta per truffa aggravata in concorso. Il giudice dell’udienza preliminare ha recentemente respinto la richiesta della Procura di proseguire con ulteriori indagini, ma l’attenzione resta alta.

La statuetta e il quadro sotto perizia

La prossima data chiave è il 17 giugno, quando verranno presentati i risultati di una perizia genetica sulla celebre statuetta della Madonna e sul quadro lacrimante del Cristo. Secondo le anticipazioni fornite dall’avvocato Solange Marchignoli, le analisi avrebbero rilevato la presenza di sangue umano femminile sulla statua, con una traccia mista che include il DNA di Gisella, ma anche di un’altra persona. Nessuna traccia, invece, del marito.

In attesa degli sviluppi giudiziari, i messaggi continuano a essere diffusi e a dividere l’opinione pubblica. Il richiamo alla preghiera e al timore di eventi oscuri, diffuso proprio all’inizio del pontificato di Leone XIV, ha riacceso i riflettori su Trevignano Romano e sulla controversa figura della veggente. Un altro capitolo di una vicenda dove fede, mistero e indagini si intrecciano senza ancora una risposta definitiva.

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