L’emergenza energetica che sta già coinvolgendo l’Europa intera è sulle prime pagine di tutti i giornali, e la prospettiva – purtroppo – è quella di una situazione ancora più delicata con l’avvicinarsi dell’inverno. Il primo esito di tale quadro che coinvolge anche l’Italia non può che essere l’aumento delle bollette dell’energia, che rischiano di diventare ancora più pesanti di quanto già non lo siano.
E i commercianti lo sanno bene: non è raro, infatti, incappare in vetrine dei negozi che espongono la bolletta più recente con cifre lievitate in confronto a dodici mesi prima. Affidarsi, quindi, alle fonti rinnovabili diventa sempre più la via da percorrere per contenere le spese anche in famiglia. Un modello interessante che dimostra una soluzione del tutto esportabile arriva da un piccolo centro in provincia di Pavia, impegnato ad abbattere i costi dei suoi abitanti.
La chiave di volta è costituita dagli impianti fotovoltaici che il comune ha fatto installare sull’intero territorio. Siamo a Torre Beretti e Castellaro nella Bassa Lomellina (circa 500 abitanti), dove l’amministrazione ha deciso di distribuire gratuitamente ai residenti l’energia che non viene utilizzata per alimentare gli impianti pubblici come, per esempio, il centro sportivo. A renderlo possibile, sono una legge dello stato e una della regione che permettono ai Comuni di donare il surplus invece di venderlo alle società del settore.
Così, grazie a quest’iniziativa molte famiglie – saranno selezionate in base all’effettivo bisogno – vedranno alleggerirsi se non azzerarsi completamente la temutissima bolletta di fine mese. Restano ancora da definire le precise modalità di redistribuzione ai privati ma il Comune sta già valutando di aumentare i pannelli solari così da raggiungere più persone possibili fino all’ideale copertura al 100%. Un progetto lodevole, non c’è che dire, che potrebbe davvero fare la differenza sia sul portafogli dei singoli sia sull’ambiente, prezioso bene collettivo da tutelare insieme.