Sei intollerante a qualche cibo? Ecco come scoprirlo

Chi è intollerante ad un particolare cibo, spesso avverte sintomi fastidiosi e persistenti. Ecco quali sono i campanelli d'allarme da non sottovalutare

9 Giugno 2016

Capita spesso che una persona sia intollerante a cibi di vario tipo pur non essendo allergica. Molti individui, purtroppo, non sono consapevoli della differenza tra allergie ed intolleranze alimentari. Malgrado il 10% della popolazione abbia difficoltà a tollerare certi cibi, infatti, spesso non se ne rende conto e non fa nulla per combattere il disturbo. Rintracciare l’alimento responsabile, tuttavia, può essere difficile, perché i sintomi spesso si manifestano molte ore dopo la sua effettiva consumazione.

Il primo passo per capire se un individuo è intollerante ad un particolare cibo, in realtà, è valutare se si sono verificati i sintomi. Andare in bagno troppo spesso, ad esempio, potrebbe essere un segnale della sindrome dell’intestino irritabile (IBS), causata da un particolare tipo di carboidrati male assorbiti, i cosiddetti FODMAPs. Alcuni sintomi che interessano la pelle possono aver origine da pomodori e peperoni, contenenti una quantità piuttosto alta di salicilato.

La fibromialgia, disturbo che si manifesta con dolori muscolari o articolari, o la sindrome da stanchezza cronica, che consiste in una sensazione di sfinimento prolungata, potrebbero dipendere dall’assunzione di alcuni alimenti da parte di soggetti predisposti. Dolori allo stomaco e difficoltà a digerire sono spesso collegati all’assunzione di aglio e cipolle, che contengono dei composti chiamati fruttani, oltre alle altre varie sostanze.

Avete un’intolleranza per il grano, anche se il test per la celiachia è negativo? Il 13% delle persone che non soffrono di questo disturbo hanno difficoltà a digerire il glutine: se questi individui non smettono di assumere gli alimenti che lo contengono, potrebbero sviluppare la tiroidite di Hashimoto, responsabile della maggior parte dei casi di ipotiroidismo. Un’alta pressione arteriosa e un’eccessiva sudorazione sono legati all’assunzione di alimenti ricchi di caffeina.

Un individuo intollerante ad un particolare cibo può anche sviluppare l’artrite reumatoide: alcuni ricercatori ritengono, infatti, che alcuni alimenti possano generare una risposta di tipo infiammatorio che peggiora la condizione delle articolazioni. Anche il mal di testa è un sintomo molto comune di intolleranza alimentare, causato abbastanza frequentemente dal glutammato monosodico (MSG). Alcuni problemi gastrointestinali, anche piuttosto gravi, possono essere infine provocati dall’intolleranza al lattosio, condizione comune in tutto il mondo.

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