A volte per scoprire dei luoghi sorprendenti non dobbiamo necessariamente recarci dall’altra parte del mondo, ma basta fare pochi passi da casa. In Toscana, a metà strada tra Siena e Firenze, esiste un percorso che sembra uscito da un racconto esotico: il SentierElsa. Si tratta di un sentiero fluviale che regala ai suoi visitatori l’emozione di camminare accanto a un fiume dalle acque turchesi, alla scoperta di scorci selvaggi, cascate e piscine naturali che ricordano più i paesaggi tropicali che la campagna italiana.
- Il SentierElsa: siamo in Toscana ma sembra di stare in un paradiso
- I consigli pratici per vivere al meglio l’esperienza SentierElsa
Il SentierElsa: siamo in Toscana ma sembra di stare in un paradiso
Andiamo con ordine e partiamo dal principio. Il SentierElsa è dunque un percorso che si staglia per circa quattro chilometri lungo il corso del fiume Elsa, nel tratto che attraversa Colle Val d’Elsa. L’escursione è adatta a tutti, anche a famiglie con bambini, in quanto il percorso non presenta difficoltà particolari e si sviluppa in un ambiente che alterna passerelle, staccionate e piccoli guadi.
La vera protagonista di questa magica avventura è l’acqua: limpida, fresca e sorprendentemente azzurra, così trasparente da ricordare quella di una spiaggia lontana. Non è un caso che molti escursionisti decidano di portare con sé il costume e approfittare delle vasche naturali per lasciarsi andare ad un bagno rigenerante.
Il sentiero regala soste in punti davvero iconici, come la Steccaia, un’antica opera idraulica che serviva per incanalare l’acqua verso le gore cittadine, o la spettacolare Cascata del Diborrato, un salto di 15 metri che si tuffa in una profonda piscina naturale. Più avanti, la grotta dell’Orso, il Masso Bianco e la Spianata dei Falchi offrono altri scorci suggestivi, perfetti per fermarsi a scattare fotografie o semplicemente a respirare l’aria fresca del bosco.
Il bello è che la natura qui è viva e ricca: tra libellule colorate, martín pescatori che sfrecciano sull’acqua e aironi cenerini che si alzano in volo, il SentierElsa diventa un piccolo paradiso per chi ama osservare la fauna selvatica. Non è raro incontrare anche gamberi e granchi di fiume, oltre a rane, tritoni e bisce acquatiche innocue.
I consigli pratici per vivere al meglio l’esperienza SentierElsa
Il Sentierelsa è un’escursione che può essere vissuta in qualunque stagione, ma è durante l’estate che sprigiona tutta la sua magia, quando le acque fresche invitano a tuffarsi e il verde rigoglioso crea un contrasto spettacolare con il blu del fiume.
Proprio per questo, nei weekend può diventare piuttosto frequentato: l’ideale è arrivare al mattino presto per godersi in tranquillità gli angoli migliori e magari riuscire a trovare una zona comoda in cui stendere il proprio asciugamano.
Se decidete di esplorare il percorso l’importante è portare con voi alcuni piccoli accorgimenti: una crema solare ad alta protezione, uno spray antizanzare e un sacchetto per raccogliere i vostri eventuali rifiuti, così da mantenere intatta la bellezza del luogo. Non dimenticate il costume da bagno e un paio di scarpe adatte a camminare anche su tratti bagnati e scivolosi: lungo il sentiero vi capiterà di guadare o arrampicarvi su qualche roccia.
Raggiungere l’inizio del percorso è semplice: basta uscire a Colle Val d’Elsa Nord dall’autostrada A1 e seguire le indicazioni per via dei Cipressi. Da lì, in pochi minuti si può lasciare l’auto per immergersi in un ambiente che sembra trasportare lontano, quasi in una foresta tropicale.