Ghali sta per tornare: il nuovo singolo del cantante di origini tunisine, nato e cresciuto a Milano, si intitola “I love you” e uscirà il prossimo 15 marzo.
La produzione della nuova canzone di Ghali è stata affidata Zef. A molti di voi questo nome non dirà molto, ma questo produttore ha già collaborato con altri importanti esponenti della musica rap italiana, da Guè Pequeno a Fabri Fibra passando per Clementino, Emis Killa e Fedez.
Zef, al secolo Stefano Tognini, ha iniziato a produrre al tempo delle superiori, quando si fece passare dei programmi ad hoc da un amico che faceva dei beat a livello amatoriale.
Nonostante prima avesse già realizzato delle basi per alcuni celebri artisti, come Bassi Maestro e Baby K, la prima hit da lui prodotta è stata “Brivido“, canzone di Guè Pequeno featuring Marracash, contenuta nel disco “Bravo ragazzo” del 2013.
Negli anni successivi, Zef ha prodotto diversi successi, come ad esempio “Parigi” di Emis Killa featuring Neffa. Nel 2017, assieme a Shablo, Zef ha co-prodotto la canzone “Ragazzi fuori“, presentata da Clementino in gara al Festival di Sanremo. Nello stesso anno, inoltre, Zef ha co-prodotto “Luna“, canzone di Fabri Fibra cantata in collaborazione col vincitore di Sanremo 2019 Mahmood (contenuta nell’EP “Fenomeno – Masterchef EP”).
Proprio in occasione dell’edizione di quest’anno di Sanremo, Zef ha invece prodotto la canzone “Rose viola” di Ghemon. C’è la firma di Zef anche nell’ultimo disco di Fedez, più precisamente nel brano “L’una per l’alcol“.
Ancora pochi giorni e, poi, i fan di Ghali potranno ascoltare “I love you”, canzone nata dalla collaborazione tra Zef e il cantante. Gli ultimi due brani pubblicati da Ghali, “Peace & Love” (con Sfera Ebbasta, produzione di Charlie Charles) e “Zingarello” (prodotto da Sick Luke), risalgono allo scorso maggio.
Su Instagram, Ghali ha fornito alcune anticipazioni sul percorso musicale che sta per intraprendere e sul nuovo singolo “I love you” prodotto da Zef: «Non ho mai dichiarato di volermi chiudere in un genere musicale. Anzi, la mia vocazione è sempre stata quella di aprirmi alla musica e a tutte le opportunità che questa mi può dare per divulgare il più possibile il mio messaggio a più persone possibili. (…) Il mio prossimo pezzo sarà pop, quello dopo sarà pop, quello dopo ancora sarà rap ma diventerà pop».