Vivere a lungo e in salute è la speranza di tutti, per questo la scienza ancora oggi è alle prese con gli studi sulla longevità. Dalle più antiche ricerche per il fantomatico ‘elisir di lunga vita’ ai risultati più recenti, la medicina è sempre al lavoro. Di certo, ormai, sappiamo che tra gli ingredienti della ricetta per la longevità non possono mancare abitudini alimentari sane e un po’ di attività fisica, compatibilmente con le condizioni generali di ciascun soggetto. E poi? Ci deve essere qualcos’altro…
L’esempio di chi ha alle spalle una vita lunga e in salute può venire in soccorso, diventando un vero e proprio modello da approfondire se non addirittura da seguire. Così, da suor André – francese, 118 anni – arriva un consiglio di cui fare tesoro. All’anagrafe Lucile Randon, a febbraio 2004 la suora ha superato quota 100 (e, no, qui la pensione non c’entra anzi siamo ben oltre) e detiene il primato di religiosa più anziana.
Suor André – che si fregia anche di essere l’europea più longeva e seconda al mondo – vive dal 2009 in una casa di riposo a Tolone. Superata anche l’infezione da Covid-19, la donna ha raccontato di non mancare mai due appuntamenti quotidiani. Il primo è quello con la preghiera che l’ha accompagnata per tutta la vita. Il secondo, molto più prosaico, è con una bevanda che fa parte della sua dieta quotidiana da sempre: si tratta di una tazza di cioccolata calda.
Non passa, infatti, giorno che l’anziana sorella non abbia la sua dose di cioccolata, capace di regalarle u momento di relax e di piacere. Che sia questo il vero segreto della longevità? Di sicuro, suor André ne ha passate tante e oggi, con la vista ormai assente, vive su una sedia a rotelle. Ma la salute generale è ottima, complice forse anche quella tazza immancabile da sorseggiare.