Annusare le puzzette è un toccasana, lo dice la scienza

Non c'è nulla di male ad annusare i peti, anzi, quell'odore sgradevole farebbe addirittura bene alla nostra salute. Scopriamo perché

23 Giugno 2023

Annusare le puzzette fa molto bene. Detta così sembrerebbe una dichiarazione di un folle, eppure una ricerca scientifica ha di recente dimostrato che annusare l’odore delle puzzette, e non quello di una profumata pianta come il rosmarino, sarebbe un vero toccasana per la nostra salute. C’è addirittura chi propone di vendere peti in barattolo.

E’ capitato a tutti di non resistere e fare una puzzetta in pubblico, muovendosi poi con disinvoltura, provando a fare finta di nulla. Molto spesso, però, è una sgradevole scia a fare da “macchina della verità” e a rivelare che, sì, proprio tu hai fatto un peto. L’odore della flatulenza, infatti, è inconfondibile, acre, sgradevole e crea imbarazzo generale.

Ma perché le puzzette puzzano così tanto? L’odore sgradevole della flatulenza, che fa rabbrividire (e scappare), è la conseguenza del solfuro di idrogeno. Questa componente è la responsabile del cattivo odore, ma è anche ricca di benefici per l’organismo. Non tutti i peti, inoltre, hanno lo stesso odore – o forse dovremmo dire la stessa puzza – e questo dipende dai batteri presenti nell’organismo, da quello che abbiamo mangiato, da cosa abbiamo mal digerito, da eventuali allergie e intolleranze.

Insomma, la puzza del peto è generata da tantissimi fattori ma, a quanto pare, non è da disdegnare, anzi, potrebbe addirittura fare bene alla salute. Scopriamo perché.

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Perché ci piace l’odore dei nostri peti?

Forse dire che il loro odore sia piacevole per i nostri nasi è esagerato, ma possiamo dire con certezza che ognuno preferisce l’odore dei propri peti a quello degli altri. Le nostre puzzette, infatti, ci risultano familiari, il loro odore ci piace più degli altri. Ma perché?

L’odore che le puzzette emanano è il risultato di batteri che sono presenti nel nostro corpo e che cambiano da individuo ad individuo, per questo l’odore dei peti non è sempre uguale e, per questo, quello delle nostre puzzette è riconoscibile da tutti gli altri.

Se quando ci capita di sentire altre persone che fanno puzzette intorno a noi, la reazione immediata è il disgusto più assoluto, se a farle siamo noi, tutto cambia: non si prova quel disgusto, in fondo quell’odore ci è familiare. Inoltre, il nostro corpo – dice la scienza – si adatta ai propri odori, altrimenti non riuscirebbe a prendersi cura della sua igiene personale.

L’odore dei peti fa bene alla salute? Ecco il motivo

Ma l’odore delle puzzette (più o meno sgradevole) sarebbe un toccasana per la salute e questa è la notizia che farà storcere il naso ad alcuni, ma piacerà a molti altri. Secondo diversi studi, infatti, annusare le puzzette allontana la demenza senile e arreca molteplici benefici a chi soffre di malattie cardiache, di artrite o ancora di diabete. Odorare le scorregge, in qualche modo, è una medicina naturale. I benefici sarebbero prodotti dal solfuro di idrogeno che, nonostante il suo odore acre (è lui la causa della puzza emanata dalle puzzette) è ricco di proprietà per l’organismo. Sembra che questo sia un aiuto fondamentale anche per chi soffre di diabete e chi ha avuto ictus. Insomma, quando fate le puzzette, aprite il naso, perché ne trarrete benefici.

I 7 vantaggi di fare puzzette

Oltre ai potenziali benefici dell’odorare le puzzette, esistono degli immediati vantaggi nel farle. Ne elenchiamo 7:

  • Riduce il gonfiore: dopo il pasto lo stomaco, nel suo processo di digestione potrebbe gonfiarsi, ma se il gas viene espulso, questo non accade
  • Sono la risposta a qualcosa che l’organismo non doveva mangiare
  • Aiutano a prevenire i dolori addominali, poiché liberano lo stomaco da gas in eccesso. Se si avvertono dei dolori all’addome, ci si può sdraiare, massaggiare delicatamente la pancia, per stimolare la fuoriuscita dei peti
  • Proteggono il colon e non vanno trattenute da tutti coloro che hanno problemi o patologie particolari
  • Come già detto il loro odore è un toccasana per cuore, artrite, ictus e altro. Vale la pena odorarle
  • Segnalano la presenza di allergie alimentari: oltre ad indicare se la dieta è corretta, infattii, possono indicare un’allergia ad un alimento o un’intolleranza (come quella al lattosio, o la celiachia, ad esempio)
  • Fare le puzzette fa bene, non bisognerebbe vergognarsi nel farle perché aiutano l’organismo e arrecano un piacere fisico. Basta non esagerare.

 

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