Nel vasto universo delle emoji, dal classico sorriso al cuore che batte, ognuno di noi ha le sue preferite. Le usiamo per esprimere gioia, amore, tristezza o sorpresa in un modo immediato e universale. Ma cosa succederebbe se scopriste che quell’innocua emoji di frutta che vostro figlio usa spesso, in realtà, nasconde un significato ben più complesso, se non addirittura allusivo o sinistro? Una recente analisi condotta da esperti del settore digitale rivela che un tipo particolare di queste icone può veicolare messaggi molto carichi e spesso fuorvianti: stiamo parlando proprio delle emoji che raffigurano la frutta.
Aneeca Younas di FindMyKids, un’applicazione all’avanguardia per il controllo parentale e il tracciamento GPS, lancia l’allarme: “Comprendere i molteplici significati delle emoji di frutta può rivelarsi un vero rompicapo per i genitori. Queste piccole immagini, apparentemente innocue, celano una vasta gamma di interpretazioni, alcune delle quali decisamente più osé di altre.” Un monito importante per tutti quei genitori che cercano di navigare il complesso mondo della comunicazione digitale dei propri figli.
- Oltre la banana e la melanzana: un frutteto di doppi sensi
- Un linguaggio in continua evoluzione per la Generazione digitale
Oltre la banana e la melanzana: un frutteto di doppi sensi
È risaputo che alcune emoji, come la pesca, la banana e la melanzana, sono diventate quasi sinonimo di riferimenti sessuali, utilizzate per alludere a genitali o specifiche parti del corpo in conversazioni meno innocenti. Ma il fenomeno va ben oltre questi esempi più famosi. Esistono infatti molte altre emoji di frutta il cui significato nascosto può sorprendere:
- Fragola: Spesso usata per indicare flirt o un’atmosfera romantica, può celare un intento seduttivo.
- Pomodoro: Lontano dall’essere solo un ortaggio, può esprimere antipatia o disapprovazione, richiamando l’antica tradizione di lanciare pomodori in segno di protesta.
- Ciliegie: Sebbene possano rappresentare i testicoli, sono anche un riferimento diretto alla “verginità”, con l’espressione colloquiale “spaccare la ciliegia” che indica il primo rapporto sessuale.
- Avocado: Oltre a richiamare un’alimentazione sana o il veganismo, il suo significato più sorprendente è la gravidanza, con il grande seme centrale che evoca l’immagine di un bambino nel grembo.
- Ananas: La sua forma spinosa ma dolce può simboleggiare una “relazione complicata”, ma in alcuni contesti è anche un simbolo per gli scambisti. Un ananas capovolto è infatti un segno segreto usato per riconoscersi in pubblico.
- Mela: Nel gergo di certi influencer della “manosfera”, l’emoji della mela può essere associata a chi si definisce un “incel” (involuntary celibate).
- Limone: Generalmente indica asprezza, amarezza o un senso di negatività.
- Cocco: Può rappresentare qualcosa di impenetrabile o incomprensibile.
- Uva: Oltre al suo ovvio legame con l’alcol, può essere un’altra allusione ai genitali maschili.
- Anguria: Questa emoji ha assunto un significato di solidarietà con i palestinesi, dato che i suoi colori richiamano quelli della bandiera palestinese.
Un linguaggio in continua evoluzione per la Generazione digitale
Secondo gli esperti, le emoji non sono più solo semplici icone decorative; sono diventate un vero e proprio linguaggio parallelo per la gioventù di oggi. “In un mondo frenetico dove la comunicazione rapida è fondamentale, le emoji si inseriscono perfettamente, eliminando la necessità di testi lunghi e complessi,” spiega Younas. “I frutti, in particolare, sono stati adottati per esprimere una miriade di allusioni nei messaggi.”
Prendiamo ad esempio la banana e la melanzana: la loro forma fallica le ha rese scelte popolari per le allusioni sessuali. La banana, in particolare, può anche servire da avvertimento per contenuti “NSFW” (Not Safe For Work), come foto di nudo. La pesca, d’altro canto, è spesso usata per riferirsi a “natiche formose” o, in contesti più diretti, ai genitali femminili. È sorprendente notare come meno del 10% degli utenti che usano regolarmente l’emoji della pesca la impieghi per riferirsi al frutto stesso.
La complessità aumenta quando queste emoji vengono combinate. Una pesca accompagnata da una banana o una melanzana può rendere l’allusione sessuale quasi inequivocabile. Allo stesso modo, una mano accanto a una melanzana o una banana potrebbe suggerire un atto di masturbazione maschile.
Il vero ostacolo per i genitori è la volatilità dei significati. Il senso di un’emoji può cambiare rapidamente, evolvendo con le nuove tendenze e i contesti sociali. Con oltre 3.000 emoji disponibili e più di 900 milioni inviate quotidianamente – l’86% delle quali da utenti sotto i 24 anni – tenere il passo è una sfida costante.
“È come se, proprio quando pensi di aver finalmente decifrato il codice di ciò che i tuoi figli stanno scrivendo, i significati di queste emoji continuano a mutare,” conclude Younas. “Con nuove emoji che spuntano continuamente, è un vero e proprio enigma, e, beh, i significati nascosti dietro quei simboli di frutta sembrano cambiare di continuo.”
È quindi di fondamentale importanza per i genitori non sottovalutare questo linguaggio digitale in continua evoluzione. Essere consapevoli di questi doppi sensi è il primo passo per comprendere meglio le conversazioni online dei propri figli e, in ultima analisi, garantire la loro sicurezza e benessere nel mondo digitale.