Frasi per funerale: esprimere cordoglio con garbo

Quali frasi per funerale sono le più indicate per esprimere al meglio il proprio dolore e la propria vicinanza ai famigliari del/della defunto/a? Vediamone alcune

10 Ottobre 2023
Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

Ha conseguito un Master in Marketing Management e Google Digital Training su Marketing digitale. Si occupa della creazione di contenuti in ottica SEO e dello sviluppo di strategie marketing attraverso canali digitali.

Fonte: Pixabay

Il momento in cui muore una persona cara di un nostro amico, un parente o anche solo un conoscente è un evento profondamente commovente e delicato, in cui le parole diventano un veicolo per esprimere empatia, amore e sostegno. Non esistono formule fisse o schemi rigidi quando si tratta di condividere il nostro cordoglio con chi ha perso una persona cara. Tuttavia, è importante che le parole scelte siano sincere e trasmettano un genuino senso di vicinanza. In questo articolo, esploreremo come trovare le parole giuste per manifestare il nostro affetto in maniera autentica e toccante, senza cadere nella rigidità di formule preconfezionate.

Frasi di condoglianze: cosa scrivere in caso lutto

Ecco alcune delle frasi più adatte da scrivere alle persone che hanno perso un proprio caro, che si possono mettere in un biglietto di condoglianze da per un funerale: La tragedia che ha colpito la vostra famiglia è per noi motivo di immenso dolore. Vogliate accettare le nostre più sentite e sincere condoglianze. – Il grave lutto ci trova sensibilmente vicini alla vostra famiglia. – La triste perdita da voi subita è per noi motivo di grande dolore e di sincera commozione. – La nostra famiglia vi è vicina in questa grave circostanza. – Vicini nella dolorosa circostanza, porgiamo le nostre sentite condoglianze.

Proseguiamo con: La perdita di una tanto stimata persona ci ha molto colpiti. – In simili circostanze le parole sono inutili. Ci uniamo al vostro cordoglio. – Non possiamo esprimere il dolore provato nell’apprendere la triste notizia. Sentite condoglianze. – Affranti per la dolorosa circostanza esprimiamo la nostra partecipazione al vostro dolore. – Siamo profondamente addolorati per il grave lutto che vi ha colpiti e, mesti, partecipiamo al vostro dolore. – Le nostre più vive espressioni di condoglianza per l’immatura scomparsa.

Come scrivere un messaggio di condoglianze su Whatsapp?

Scegliere di utilizzare i social media per esprimere le condoglianze a distanza può rappresentare un gesto di gentilezza e compassione verso chi sta attraversando il difficile momento della perdita di una persona cara.

L‘invio di un messaggio di condoglianze tramite WhatsApp è certamente un approccio informale, ma è importante seguire alcune semplici regole per rispettare la sensibilità altrui. Per evitare di sembrare invadenti, è consigliabile evitare l’uso di emoticon, GIF o qualsiasi tipo di immagine.

È preferibile comunicare il proprio cordoglio in modo breve, senza frasi prolisse, pensando sia alla persona con cui si ha un rapporto stretto che alla famiglia del defunto. Non è sempre facile trovare le parole giuste per esprimere il proprio sostegno a un amico o a un familiare in lutto, ma la regola principale in questi casi è essere sinceri, esprimendo ciò che si sente senza ricorrere a citazioni o frasi preconfezionate.

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Eecco degli esempi di frasi di condoglianze su WhatsApp. Naturalmente, il contenuto del testo va modificato in base al rapporto che si ha con il destinatario e con la famiglia del defunto:

• In questo giorno così triste, mi unisco al dolore della vostra famiglia, porgendovi le mie più sentite condoglianze.

• La perdita di una persona cara è una delle prove più difficili che la vita ci pone. In questo momento così doloroso mi sento molto vicino a voi. Spero che il mio affetto possa esservi di conforto.

• Ho da poco appreso la triste notizia. Desidero esprimere le mie sentite condoglianze.

Condoglianze e cordoglio: le differenze tra le due parole

Sono due parole che quando si verificano lutti si devono usare, ma non sempre vengono usate nel modo corretto e può capitare che in momenti delicati si usano in modo errato. Entrambe le parole, “condoglianze” e “cordoglio”, condividono una radice etimologica latina che è legata al concetto di dolore e sofferenza. Tuttavia, la loro evoluzione nel contesto italiano ha dato luogo a sfumature significative che le rendono distinte.

Il termine “condoglianze” ha origine nel verbo latino “dolēre”, che significa “provare dolore” o “dolersi”. Questo verbo è all’origine dell’italiano “dolere”. L’aggiunta del prefisso “con-” in “condoglianze” aggiunge un elemento di condivisione o partecipazione al dolore. Pertanto, “condoglianze” potrebbe essere tradotto letteralmente come “condividere il dolore”. Quando si esprimono “condoglianze”, si sottolinea la volontà di condividere il carico emotivo di qualcuno che sta attraversando una perdita o un lutto. È un gesto di compassione e solidarietà.

D’altra parte, il termine “cordoglio” ha origine nel latino “cordŏlĭu(m)”, una parola composta da “cor” (che significa “cuore”) e “dolēre”. Pertanto, la parola “cordoglio” può essere interpretata come “dolore di cuore“. Essa rappresenta il profondo dolore e la tristezza che si prova in risposta a una tragedia o a una perdita. Il “cordoglio” è un sentimento interiore, un dolore che colpisce il cuore e l’anima.

Entrambe queste parole, “condoglianze” e “cordoglio”, sono state utilizzate nel corso della storia italiana per esprimere solidarietà e compassione in momenti di lutto. Tuttavia, mentre “condoglianze” è diventata la forma più comunemente accettata e utilizzata per condividere il dolore altrui, “cordoglio” ha mantenuto il suo significato originario di un dolore profondo che proviene dal cuore.

Nel corso del tempo, è emersa una certa confusione tra le due parole, con “cordoglianza” occasionalmente utilizzato al posto di “condoglianze”. Questo può essere dovuto alla somiglianza delle parole e al fatto che entrambe esprimono un senso di partecipazione al dolore altrui. Tuttavia, nella lingua italiana contemporanea, “condoglianze” è la forma appropriata e più comunemente utilizzata per esprimere solidarietà in occasione di una perdita o di un lutto.

Oggi la parola giusta per esprimere la propria partecipazione al dolore altrui provocato da un lutto è senza dubbio condoglianze e non cordoglianze. Le due parole paiono simili (e sembrano derivare entrambe dalla doglianza che abbiamo citato all’inizio), ma la differenza si coglie dal loro segmento iniziale: cŭm ‘con’ per condoglianza e cor ‘cuore’ per cordoglianza, che dunque è sinonimo, ormai disusato, di cordoglio, termine ancora oggi ancora vitale, come purtroppo sappiamo bene in questo drammatico momento.

Se “condoglianze” sottolinea la condivisione del dolore e dell’afflizione altrui, “cordoglio” mette in rilievo il profondo dolore del cuore, ma è importante conoscere la differenza tra queste due parole per utilizzarle in modo appropriato e rispettoso quando si affrontano situazioni di dolore e perdita.

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