Caprese, non abbinare la mozzarella ai pomodori: l'errore da non fare per la dieta

La mozzarella è la regina dell’estate sulle nostre tavole, ma attenzione a come abbinarla: rischiamo di sforare con il sale, ecco qualche consiglio

Pubblicato:

Stefania Cicirello

Stefania Cicirello

Content Specialist

Content writer, video editor e fotografa, ha conseguito un Master in Digital & Social Media Marketing. Scrive articoli in ottica SEO e realizza contenuti per social media, con focus su Costume & Società, Moda e Bellezza.

La mozzarella è un alimento versatile amato in tutto il mondo, ma abbinarla correttamente nella dieta può essere complicato. Alcuni accostamenti comuni, come tonno e mozzarella o prosciutto e mozzarella, possono ostacolare la digestione a causa della combinazione di diverse fonti proteiche nello stesso piatto.

Come favorire la digestione, quali abbinamenti evitare e perché

Prima di addentrarci nello specifico nelle caratteristiche della mozzarella, capiamo come è possibile migliorare la digestione evitando certi abbinamenti di cibi. Tra le combinazioni più comuni sconsigliate dagli esperti figurano il pomodoro e il formaggio, ma non solo:

  • Mozzarella e pomodoro: nonostante sia un classico della cucina italiana, questa combinazione può risultare pesante perché il pomodoro, acido, rallenta la digestione della mozzarella, ricca di grassi.
  • Pasta e polpette: le proteine della carne e i carboidrati della pasta richiedono tempi di digestione differenti, creando un carico eccessivo sul sistema digestivo.
  • Prosciutto e melone: il fruttosio del melone e le proteine del prosciutto non si digeriscono bene insieme, causando gonfiore.
  • Uova e pancetta: entrambi sono ricchi di proteine e grassi, il che può rallentare notevolmente la digestione.
  • Banana e latte: questa combinazione, comune nei frullati, può risultare pesante e difficile da digerire, causando fermentazione intestinale.
  • Insalate con frutta: mescolare verdure e frutta può sembrare salutare, ma può portare a una digestione lenta e a gonfiore.
  • Pomodori e cetrioli: anche se spesso abbinati nelle insalate, i pomodori sono acidi e possono interferire con la digestione dei cetrioli, che sono più alcalini.
  • Formaggio e carne: combinare proteine di origine diversa può sovraccaricare il sistema digestivo.
  • Fagioli e formaggio: entrambi richiedono tempi di digestione diversi, il che può causare problemi digestivi.
  • Lasagne: questo piatto è ricco di carboidrati, proteine e grassi e risulta molto difficile da digerire.

Questi abbinamenti possono causare gonfiore, pesantezza e altri disturbi gastrointestinali. È consigliato scegliere combinazioni alimentari più bilanciate e adottare abitudini alimentari sane per facilitare la digestione e ridurre i disturbi.

Perché la caprese non è il modo migliore per mangiare la mozzarella

Anche la classica caprese potrebbe essere difficile da digerire a causa dell’acidità dei pomodori e della basicità della mozzarella. Questo abbinamento, infatti, combina i pomodori, che sono alimenti acidi, con la mozzarella, che è un alimento basico. Quando questi due alimenti vengono consumati insieme, possono rendere più difficile l’attivazione dei succhi gastrici e rallentare il processo digestivo. Questo può causare disagio o sensazioni di pesantezza dopo il pasto. Idealmente, si dovrebbero preferire abbinamenti che favoriscono una migliore digestione e un’assimilazione ottimale dei nutrienti.

La mozzarella offre numerosi benefici nutrizionali, tra cui proteine di alta qualità, calcio e vitamine del gruppo B. È importante considerare la quantità e la frequenza di consumo, optando per varianti a ridotto contenuto di grassi e abbinandola a alimenti ricchi di fibre e antiossidanti per massimizzare i benefici e favorire la digestione. Con moderazione e abbinamenti intelligenti, la mozzarella può essere un’aggiunta deliziosa a una dieta equilibrata, contribuendo al mantenimento della salute e del peso corporeo.

Perché in estate devi evitare la caprese

Con l’arrivo dell’estate e il suo caldo torrido, le nostre abitudini alimentari subiscono un inevitabile cambiamento. I piatti caldi lasciano il posto a preparazioni più fresche e leggere, come insalate di pasta, riso, verdure, frutta e gelati, perfetti per rinfrescarsi e affrontare al meglio la stagione estiva.

Tra le prelibatezze irrinunciabili di questo periodo vi è la celebre caprese, un antipasto che incanta i palati di grandi e piccini. La sua semplice bontà, data dall’accoppiamento di pomodoro e mozzarella, entrambi tagliati a fette e conditi con basilico e olio extravergine di oliva, conquista tutti coloro che la assaggiano.

Originaria della tradizione campana, la caprese riscuote un successo straordinario, ma ciò che pochi sanno è che in alcune circostanze sarebbe meglio evitarla. Il connubio tra pomodoro e mozzarella, così irresistibile e nutriente, merita un’analisi più approfondita. Da una parte, il pomodoro è un concentrato di vitamine e sali minerali, mentre la mozzarella offre un generoso apporto di calcio, grazie alla sua ricchezza di latticini.

Tuttavia, ecco il punto critico: entrambi sono ricchi di zuccheri e il piatto risulta essere piuttosto calorico. Se sei un fan sfegatato della caprese e ti ritrovi a volerla gustare spesso durante la stagione estiva, dovresti fare attenzione, soprattutto se sei a dieta o desideri mantenere un bilanciamento calorico adeguato. In queste situazioni, la caprese potrebbe rappresentare il tuo nemico, poiché potrebbe compromettere il tuo regime alimentare.

Le alternative alla caprese

La soluzione, però, non è necessariamente rinunciare al piacere di gustare una caprese, bensì trovare alternative più leggere e bilanciate. Ad esempio, puoi optare per una mozzarella light, che contiene meno grassi e calorie rispetto alla versione classica. Altrimenti, perché non provare a sostituire la mozzarella con ingredienti più salutari, come l’avocado o i gamberetti?

Ogni occasione può essere l’opportunità per sperimentare nuove varianti della tradizionale caprese, mantenendo intatto il suo spirito fresco e saporito. Quindi, se ami davvero questo piatto estivo, non rinunciarvi del tutto, ma ricorda sempre di adattarlo alle tue esigenze nutrizionali e al tuo stile di vita.

La caprese può essere una delizia senza compromettere la tua dieta, basta solo un po’ di creatività e consapevolezza nelle scelte alimentari. In questo modo, potrai continuare a goderti questa prelibatezza senza sensi di colpa, rinfrescando le tue giornate estive con un sorriso e senza preoccupazioni!

Mozzarella e prosciutto: cosa sapere di questo abbinamento

In estate, penserete voi, non c’è niente di meglio che un piatto di caprese o un po’ di prosciutto e mozzarella per risolvere la cena quando non abbiamo granché in frigo, ci va qualcosa di fresco e non abbiamo molto tempo a disposizione.

I due abbinamenti sono un grande classico per chi ha poca dimestichezza coi fornelli, tuttavia dal punto di vista nutrizionale non sono affatto consigliati dagli esperti: d’altronde sappiamo bene che le proprietà dei cibi, se cotti, crudi o nella combo con altri alimenti, mutano e possono dunque anche diventare negative.

La mozzarella è una proteina nobile, che assicura una buona quantità e varietà di sali minerali come fosforo, zinco, calcio e potassio; inoltre è ricca di vitamine del complesso B ma anche A, D ed E. Tuttavia i grassi presenti sono da tenere in considerazione se stiamo facendo una dieta, così come il quantitativo di sale.

Abbinarla al prosciutto crudo, benché il gioco di consistenze sia esaltante dal punto di vista gustativo, ci farà eccedere con il sodio e dunque non favorirà il drenaggio dei liquidi aumentando la ritenzione idrica.

Essendo una proteina, poi, non andrebbe mai accompagnata ad altri cibi appartenenti allo stesso gruppo alimentare: l’optimum sono le verdure, ma quali scegliere? Come accennavamo all’inizio, mangiare mozzarella e pomodori non è una buona scelta dal punto di vista nutrizionale e vi spieghiamo perché.

Questo piatto unico andrebbe consumato solo dopo un allenamento importante per reintegrare i sali minerali che si perdono con la sudorazione e lo sforzo. Se poi, convinti di tenere a bada le calorie, si mangiano mozzarella e pomodoro senza pane, il fegato si troverà senza carboidrati da trasformare e andrà ad intaccare il muscolo e la sua tonicità.

Ricordiamo sempre che l’alimentazione è un argomento molto delicato e che esistono numerose figure professionali in grado di consigliarvi al meglio qualora vogliate perdere peso: il fai-da-te non è mai una scelta azzeccata.

più popolari su facebook nelle ultime 24 ore

vedi tutti