Bere 1 bicchiere di vino al giorno non fa bene alla salute

Scoprite cosa accade al tuo corpo quando bevi un bicchiere di vino al giorno! Più dei benefici, i rischi: non è vero che fa bene alla salute.

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Giuseppe Guarino

Giuseppe Guarino

Giornalista

Ph(D) in Diritto Comparato e processi di integrazione e attivo nel campo della ricerca, in particolare sulla Storia contemporanea di America Latina e Spagna. Collabora con numerose testate ed è presidente dell'Associazione Culturale "La Biblioteca del Sannio".

Un bicchiere di vino alla fine di una lunga giornata è per tanti di noi un piccolo momento di piacere e relax. Che sia un pregiato Chianti o un aromatico Montepulciano d’Abruzzo, il vino è spesso celebrato non solo per il suo sapore raffinato e l’aroma avvolgente, ma anche per il suo presunto contributo a uno stile di vita sano. Tuttavia, è importante interrogarsi sugli effetti reali che questa abitudine può avere sulla nostra salute. Se siete curiosi di scoprire cosa succede al nostro corpo bevendo un bicchiere di vino al giorno, non dovete far altro che continuare a leggere. Vi facciamo un piccolo spoiler, però: bere un bicchiere di vino al giorno NON fa bene alla salute!

Bere un bicchiere di vino al giorno non fa bene alla salute

La cultura popolare sostiene da sempre che bere vino con moderazione non solo sia sicuro, ma possa addirittura promuovere la longevità e il benessere. Tuttavia, numerosi studi scientifici hanno dimostrato che questa convinzione non è altro che un falso mito. Non esistono prove concrete che suggeriscano che i bevitori – siano pure “leggeri” o moderati – vivano più a lungo rispetto agli astemi. Anzi, i dati indicano che anche un consumo ridotto di alcol può essere associato a rischi significativi per la salute.

Un’importante ricerca pubblicata su ScienceDirect nel 2018, intitolata “Alcohol use and burden for 195 countries and territories, 1990–2016: a systematic analysis for the Global Burden of Disease Study 2016“, ha fornito dati preoccupanti a riguardo. Lo studio ha rilevato che nel 2016 l’alcol ha contribuito a 2,8 milioni di decessi a livello globale, risultando il principale fattore di rischio per morte e disabilità tra le persone di età compresa tra i 15 e i 49 anni. Inoltre, tra gli over 50, il 27% dei decessi per cancro nelle donne e il 19% negli uomini erano collegati al consumo di alcolici. Questi numeri sottolineano la gravità dei rischi associati anche a un consumo moderato di alcol.

In altre parole, non esistono prove che un consumo limitato di alcol, come il famoso bicchiere di vino al giorno, possa garantire una vita più lunga o più sana.

Anche perché spesso le persone tendono a smettere di bere o a ridurre il consumo di alcolici a causa di malattie o fragilità che emergono con l’età. Un dettaglio che può portare a una distorsione nei risultati degli studi, facendo sembrare che coloro che hanno limitato il consumo di alcol siano più sani, mentre in realtà potrebbero averlo fatto proprio a causa di problemi di salute preesistenti.

Scopri anche:– I momenti peggiori per bere vino secondo gli esperti

Perché bere un bicchiere di vino al giorno non fa bene alla salute

Un aspetto importante da tenere in considerazione riguarda il fatto che il consumo regolare di alcol porta allo sviluppo di una maggiore tolleranza ad esso. Ciò significa che, nel tempo, il corpo richiede quantità sempre maggiori di alcol per ottenere lo stesso effetto che un tempo si raggiungeva con minori quantità. Questo fenomeno avviene perché i recettori cerebrali si adattano progressivamente alla presenza dell’alcol, riducendo così la sua efficacia nel produrre sensazioni di rilassamento o euforia.

L’aumento della tolleranza all’alcol potrebbe sembrare un segnale innocuo o addirittura positivo, ma in realtà è indice di danni fisici che si accumulano nel corpo. Questa maggiore resistenza non solo compromette le capacità di giudizio e allunga i tempi di reazione, ma indica anche che le cellule, in particolare quelle del fegato e del cervello, stanno subendo danni strutturali. Questi effetti, sebbene non immediatamente evidenti, possono portare a conseguenze gravi e durature per la salute.

È inoltre essenziale tenere a mente che l’alcol è classificato come cancerogeno dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ciò significa che il consumo di alcol è associato a un aumento del rischio di sviluppare diversi tipi di cancro, tra cui quelli della bocca, della gola, dell’esofago, del fegato, del colon e del seno. Anche quantità moderate di alcol possono contribuire all’incidenza di queste patologie, sfatando il mito che un bicchiere di vino al giorno sia innocuo o addirittura benefico per la salute.

Sai che non esiste una dose sicura di alcol?

Secondo le più recenti ricerche scientifiche e le linee guida dell’OMS, non esiste una dose di alcol che possa essere considerata sicura per la salute. Questo concetto è stato confermato attraverso numerosi studi e metanalisi condotti a livello internazionale, che hanno esaminato gli effetti del consumo di alcol su larga scala. Nonostante in passato si sia spesso suggerito che un consumo moderato di alcol potesse avere benefici per la salute, le evidenze attuali hanno confutato questa convinzione, rivelando rischi associati anche a piccole quantità di alcol.

Le analisi più recenti indicano che anche consumi moderati di alcol sono associati a un aumento del rischio di sviluppare diverse malattie. Oltre ai rischi oncologici già indicati nel paragrafo precedente, l’alcol può contribuire allo sviluppo di malattie cardiovascolari, danni al fegato come la steatosi epatica o la cirrosi, e problemi neurologici, tra cui disturbi cognitivi e demenza. Questi dati evidenziano che, contrariamente a quanto spesso affermato – anche con forza – da numerose fonti, non esiste un livello di consumo di alcol privo di rischi per la salute.

Bere vino e salute: il dosaggio conta

Rispetto a quanto detto finora sembra contro-intuitivo dire che la quantità di alcol consumata è un fattore determinante nel rischio per la salute. Ma maggiore è il consumo, maggiore è il rischio di sviluppare una serie di problemi di salute. Pertanto, il dosaggio è un elemento cruciale da considerare quando si parla di alcol e benessere. Ma spieghiamoci meglio.

Secondo le Linee guida dietetiche per gli americani 2020-2025, bere con moderazione è definito come un massimo di due bicchieri di vino al giorno per gli uomini e un bicchiere al giorno per le donne. Questo livello di consumo è considerato “moderato”, ma superare questi limiti porta a quella che può essere definita come “bere pesante” o “forte”. Questo avviene quando si superano gli 8 bicchieri a settimana per le donne e 15 per gli uomini. Superare questi limiti aumenta significativamente il rischio di danni alla salute.

Quindi, sebbene la quantità di alcol consumata influenzi direttamente i potenziali effetti sulla salute, anche consumi al di sotto dei limiti definiti come “pesanti” non sono esenti da rischi. Anche un consumo moderato può contribuire a problemi di salute a lungo termine. In sostanza, gli effetti dell’alcol sulla salute possono dipendere dalla quantità di vino che si beve. Ma non è che bevendo meno si è del tutto esenti dai rischi.

Bere un bicchiere di vino al giorno fa ingrassare

Un aspetto spesso trascurato quando si discute del consumo quotidiano di vino è il suo apporto calorico. Un bicchiere medio di vino contiene circa 120-125 calorie. Queste calorie, se consumate regolarmente, possono contribuire in maniera determinante all’aumento di peso, specialmente se non vengono compensate da una riduzione dell’apporto calorico da altre fonti o da un aumento dell’attività fisica.

Il motivo principale per cui il vino può contribuire all’accumulo di grasso è legato al modo in cui il corpo metabolizza l’alcol. Quando si consuma alcol, il corpo lo riconosce come una sostanza tossica e prioritizza la sua eliminazione. Questo significa che le calorie derivanti dall’alcol vengono bruciate prima di quelle provenienti da altri macronutrienti, come carboidrati, proteine e grassi. Di conseguenza, le calorie dai cibi che accompagnano il consumo di alcol hanno una maggiore probabilità di essere immagazzinate sotto forma di grasso corporeo, poiché il metabolismo del corpo è temporaneamente focalizzato sull’eliminazione dell’alcol.

Pertanto, anche se un bicchiere di vino può sembrare un’aggiunta innocua alla dieta quotidiana, le calorie extra possono sommarsi nel tempo, portando a un graduale aumento di peso. Questo effetto è amplificato se il consumo di vino è abbinato a pasti calorici o snack, poiché le calorie del vino si aggiungono a quelle del cibo, aumentando il bilancio calorico totale della giornata.

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