Il cinema italiano si arricchisce di un nuovo talento poliedrico: Paola Cortellesi, nota come attrice comica e anche per le sue doti canore, ha fatto il suo debutto da regista con “C’è ancora domani“. Il risultato è stato straordinario, con incassi che, al momento, si attestano a 4,4 milioni di euro, una cifra destinata a crescere ulteriormente. Ma c’è qualcosa che sta succedendo in tutti i film dove lo spettacolo viene proiettato… di cosa si tratterà mai?
- “C’è ancora domani” è un successo strepitoso che mette d’accordo pubblico e critica
- Paola Cortellesi stupita dal film: parola del marito!
- Cosa succede nei cinema dopo la proiezione di “C’è ancora domani”?
“C’è ancora domani” è un successo strepitoso che mette d’accordo pubblico e critica
La pellicola, che ha attirato l’attenzione del pubblico e della critica, si è distinta per la sua capacità di affrontare tematiche profonde legate al femminismo e al patriarcato. La regia e la sceneggiatura sono state apprezzate anche dalla critica cinematografica, che ha riconosciuto la bravura degli attori nel portare sullo schermo una storia avvincente e ricca di significati.
La consacrazione ufficiale del successo è arrivata alla 18a edizione della Festa del Cinema di Roma, dove il film è stato presentato in concorso nella categoria “Progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani”. Qui, “C’è ancora domani” ha ottenuto due prestigiosi premi: il premio speciale della giuria e una menzione speciale come Miglior Opera Prima. Due riconoscimenti che sono il segno tangibile della qualità e dell’impatto sociale della pellicola.
Paola Cortellesi stupita dal film: parola del marito!
Il marito di Paola Cortellesi, Riccardo Milani, anch’egli regista affermato, ha condiviso la sua gioia per il successo della moglie. In un’intervista a La Verità, ha dichiarato: “Paola è molto stupita, e io sono molto felice per lei. Per il cinema italiano, è qualcosa di importante. Il valore di un film è anche l’impatto che ha sul pubblico in un preciso momento. Il fatto che alla fine della proiezione il pubblico applauda in modo spontaneo significa che il film riaccende una scintilla di senso civico, rimasta sopita in molti di noi”.
Cosa succede nei cinema dopo la proiezione di “C’è ancora domani”?
Uno degli aspetti più straordinari di “C’è ancora domani” è il suo impatto diretto sul pubblico. In tutte le sale dove il film viene proiettato, a fine spettacolo si scatena l’entusiasmo: applausi spontanei e, in alcuni casi, vere e proprie standing ovation.
Un fenomeno diffuso, questo, che sottolinea il legame emotivo che il film è in grado di instaurare con gli spettatori, risvegliando una partecipazione attiva e coinvolgente.
Tutti coloro che lo hanno visto sono entusiasti. Basta leggere qualche commento su Twitter, come “Ma a Paola Cortellesi glielo hanno detto che la gente batte le mani alla fine del suo film? Diteglielo“. Oppure “Paola Cortellesi ha tirato fuori un gioiello: un tema forte, drammatico, raccontato con ironia e leggerezza che però non tolgono intensità. Originale, emozionante. Colonna sonora bellissima. Lei brava in tutto. Applausi finali, sala piena“.
O ancora: “Vi consiglio vivamente di correre al cinema a vedere ‘C’è ancora domani’. Esordio da 110 e lode alla regia per Paola Cortellesi. Temi importantissimi, toccati con l’umorismo giusto, quello che li fa interiorizzare ancora meglio. Stasera cinema pieno e applausi alla fine“.
