Come riuscire a scoprire chi mente? In molti vorrebbero riuscirci. Ci ha pensato l’FBI. Ebbene sì: sembrerebbe che alcuni agenti federali siano riusciti a trovare i segnali inequivocabili per comprendere una volta per tutte se uomini o donne nascondono qualcosa. Secondo un sondaggio tutti, chi più chi meno, tendono a dire le bugie e poco importa se sono grandi o piccole. Si dice, di solito, che chi mente spesso arrossisca, balbetti, abbassi lo sguardo o ancora, si tocchi insistentemente i capelli. Ma l’FBI, a quanto pare, è andata ben oltre queste note avvisaglie comportamentali.
Ecco il metodo del Bureau
Su che cosa si basa l’analisi realizzata dagli agenti federali? Di seguito vi riferiamo come scoprire chi mente secondo gli studi effettuati nel tempo appunto dall’FBI. Esistono tre punti attorno ai quali non si può in alcun modo prescindere per capire se qualcuno sta mentendo, che sono stati rintracciati principalmente da Jack Schafer, ex agente speciale. Quest’ultimo, specializzato in analisi del comportamento, ha portato avanti uno studio molto interessante su questo argomento specifico.
Bugia o verità?
Jack Schafer ha dichiarato anche alla stampa che se la persona sotto interrogatorio inizia una frase pronunciando la parola “bene”, si tratta già di un possibile bugiardo. Se la persona alla domanda sì o no, non dà subito una risposta, ma, al contrario ci gira attorno, in modo anche confuso, allora vuol dire che è un probabile menzoniero. Per l’FBI spesso gli individui che nascondono qualcosa dicono mezze verità.
Indizio per i bugiardi
Per scoprire chi mente Jack Schafer espone un ulteriore indizio. Tutti i bugiardi secondo l’agente dell’FBI si sforzano di apparire persone vere. Se viene detto ad un interrogato che sta mentendo questi, se veramente finge, tenderà a dire sempre la stessa frase, che spesso è all’incirca: “sono una persona onesta e corretta” o addirittura aggiungerà anche di poterlo giurare su qualcuno di molto caro, come i propri figli o un caro estino, pratica che mettono in atto tutti i bugiardi. Se mentire può risultare facile, più difficile resta, invece, scoprire i numerosi Pinocchi.