La matematica è tra le materie più ostiche degli anni della scuola: dalle elementari con le divisioni a due cifre alle superiori con le espressioni, le potenze e i calcoli più complicati, giocare con i numeri non è un vero e proprio divertimento per molti. Eppure fa molto bene tenere allenato il cervello e passatempi come il sudoku ci allontanano dall’invecchiamento precoce.
D’altronde la mente, con il passare del tempo, ragiona sempre più lentamente e dovrebbe essere stimolata quotidianamente affinché mantenga lo stesso sprint degli anni d’oro. Prima di sottoporvi ad un nuovo test d’intelligenza a cui in pochissimi riescono a rispondere al primo colpo, vi facciamo riscaldare con qualche altro rompicapo logico-visivo e qualche domanda trabocchetto.
Com’è possibile che 5+6 sia uguale a 545? In questo caso il nostro consiglio è quello di usare il pensiero laterale (e se non ne avete mai sentito parlare, ecco i dettagli con soluzioni annesse).
E poi vediamo quanto siete svegli: qual è il mese dell’anno che ha 28 giorni? Chiaramente se avete risposto “febbraio”, avete toppato in pieno (vi spieghiamo perché: ecco il trabocchetto dietro questa domanda).
Ora che avete fatto un po’ di training mentale, veniamo all’ultimo test d’intelligenza che abbiamo scovato. Riuscite a risolvere questo?
5+3 = 28
9+1 = 810
8+6 = 214
5+4 = 19
7+3= ?
È ovvio che 7+3 fa 10 ma dietro questa banalissima addizione, si nasconde un altro numero e per trovare quello giusto, dovete comprendere la relazione dietro le altre coppie di somme. Fate qualche tentativo prima di rivolgervi al nostro aiutino!
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Se brancolate ancora nel buio, eccoci in vostro soccorso: 28 (primo esempio) è ottenuto dall’accostamento della sottrazione di 5 e 3 e poi dall’addizione degli stessi valori. Allo stesso modo, 9-1 = 8 e poi 9+1 = 10, da lì deriva 810. Quindi, 8-6 dà 2 e 8+6 dà 14: accostando il primo e il secondo numero viene 214.
A questo punto il risultato corretto da inserire al posto del punto interrogativo di 7+3 è 410, siete d’accordo anche voi?
