Scopriamo come si usa il bicarbonato di sodio per digerire ed eliminare i fastidi apportati da un pasto gustoso, ma altrettanto pesante.
Chi ama mangiare lo sa: pranzare o cenare in abbondanza a base di pietanze gustose e saporite è uno dei piaceri della vita, ma molto spesso se ne pagano le conseguenze; senso di gonfiore addominale, bruciore di stomaco, acidità sono dietro l’angolo a ricordarci i nostri peccati di gola.
Oltre al classico amaro da assumere a fine pasto, un’ottima ed efficace alternativa alla difficoltà digestiva risulta essere il bicarbonato di sodio. Per digerire, sciogliamone mezzo cucchiaino da caffè in mezzo bicchiere d’acqua a temperatura ambiente e beviamo la soluzione ottenuta: in pochi minuti allontaneremo tutti i fastidi relativi alla nostra digestione difficile.
Le dosi corrette
E’ ormai cosa nota che il bicarbonato sia ottimo per digerire, e nonostante i suoi molteplici utilizzi il pensiero di questa sottile polvere bianca si associa sempre al dopo pranzo: per digerire dopo un pasto abbondante la giusta dose di bicarbonato di sodio da assumere è di mezzo cucchiaino da caffè in un bicchiere scarso d’acqua non fredda.
Se si ha bisogno di eliminare il gas addominale o dare una mano all’intestino allora si dovrà aumentare la dose a un cucchiaino intero. Per contrastare gli effetti dell’acidità di stomaco basterà aggiungere all’acqua e bicarbonato una puntina di zucchero.
Le avvertenze
Nonostante il bicarbonato abbia delle proprietà eccezionali e si possa usare negli ambiti più svariati (cucina, estetica, farmacologia, medicina) si deve porre particolare attenzione a non somministrarlo in combinazione con aspirina, benzodiazepine, sulfamidici, tetracicline, litio e vitamine: ad esempio, se il bicarbonato di sodio si assume insieme a vitamina C o acido ascorbico vi sarà una reazione di neutralizzazione acido-basica. Per il resto, non ha effetti collaterali degni di nota.
Altri effetti benefici
Il bicarbonato di sodio è impiegato in tantissimi contesti, primo fra tutti la difficoltà digestiva, ma viene utilizzato anche per combattere la candidosi vaginale e l’onicomicosi in quanto ha proprietà fungicide, combatte le infiammazioni gengivali e il mal di gola e viene utilizzato per effettuare dei lavaggi nasali in presenza di raffreddore e sinusite.
In caso di emorroidi o arrossamenti delle parti intime un lavaggio con acqua e bicarbonato esercita un potere decongestionante, mentre assumerne una puntina in mezzo bicchiere d’acqua tre volte al giorno aiuta a combattere i bruciori della cistite. E’ un’ottima cura della congiuntivite se si effettuano degli impacchi sugli occhi con garze immerse in acqua calda e bicarbonato, senza contare che in cucina viene utilizzato nella realizzazione di dolci e pietanze varie e impiegato nel lavaggio degli ortaggi.
Infine, il bicarbonato di sodio è un favoloso rimedio casalingo per la corretta pulizia di oggetti e gioielli in argento, alternativa ideale ai prodotti chimici e maleodoranti presenti in commercio, da usare da solo oppure in combinazione con il succo di limone per un composto da strofinare direttamente sul metallo e rimuovere con un abbondante risciacquo in acqua tiepida.