Perchè i 52 gradi raggiunti in India devono preoccupare anche noi: cosa accadrà in Italia per l'estate

Caldo estremo in India con temperature mai registrate prima: sono gli effetti del surriscaldamento globale

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Alessia Malorgio

Alessia Malorgio

Content Specialist

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Ondata di caldo record in India. Mungeshpur ha raggiunto i 52,3 gradi. È un’India torrida quella che sta affrontando temperature da record in queste settimane. Quest’oggi, mercoledì 29 maggio, nella località di Mungeshpur, situata a nord-ovest della capitale Nuova Delhi, una stazione meteorologica ha registrato un picco di 52,3 gradi Celsius. Questa misura rappresenta la temperatura più alta mai registrata nel paese.

Un caldo insopportabile e senza precedenti

India e Pakistan sono stati colpiti da ondate di caldo estreme, con temperature che hanno superato i 50 gradi in diverse zone settentrionali e centrali. Solo questa settimana, più di 37 città indiane hanno toccato livelli superiori ai 45 gradi, mettendo a dura prova la popolazione e le infrastrutture. Le estati indiane, che solitamente si estendono da marzo a settembre, sono notoriamente calde e umide. Tuttavia, quest’anno la situazione è aggravata da un’umidità ben superiore ai valori abituali. Il capo del Dipartimento meteorologico indiano (IMD), Mrutyunjay Mohapatra, ha dichiarato che le temperature massime probabilmente resteranno al di sopra della norma anche a giugno. Ha inoltre previsto una stagione dei monsoni particolarmente intensa, che potrebbe portare ulteriori sfide.

Secondo quanto riportato dal The Times of India, il caldo ha causato un’impennata nel consumo di energia elettrica. A Nuova Delhi, la domanda di elettricità ha raggiunto un record di 8.302 Megawatt, superando per la prima volta nella storia della città la soglia degli 8.300 MW. Questo incremento ha portato a numerosi disagi: un tribunale di Delhi, sprovvisto di aria condizionata, è stato costretto a sospendere le udienze a causa del caldo insopportabile.

Vittime e disagi

Le conseguenze delle temperature estreme non si sono fatte attendere. A Jaipur, capoluogo del Rajasthan, sono già state registrate tre vittime per colpi di calore, mentre innumerevoli altre persone stanno soffrendo per l’afa opprimente. La situazione ha messo in evidenza la vulnerabilità delle infrastrutture e dei servizi essenziali in un contesto di cambiamenti climatici sempre più intensi. L’allerta diramata dal servizio meteorologico indiano, che prevede ondate di caldo più lunghe e intense nel corso dell’anno, suona quasi pleonastica di fronte all’attuale emergenza. Tuttavia, è un chiaro segnale dell’urgenza di adottare misure di adattamento e mitigazione per affrontare il cambiamento climatico.

Le autorità invitano la popolazione a prendere precauzioni, come evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde, rimanere idratati e cercare riparo in ambienti freschi. Intanto, si spera che l’arrivo dei monsoni possa portare un po’ di solli1evo, anche se rimane il timore che le piogge possano causare ulteriori problemi.

L’ondata di caldo che sta investendo l’India è un drammatico esempio delle conseguenze del riscaldamento globale. È essenziale che il paese, insieme alla comunità internazionale, intensifichi gli sforzi per ridurre le emissioni di gas serra e promuovere l’uso di energie rinnovabili, al fine di prevenire ulteriori catastrofi climatiche in futuro.

Riscaldamento globale

 

Il riscaldamento globale è un fenomeno che si riferisce all’aumento della temperatura media della superficie terrestre. Questo processo è causato principalmente dall’incremento dei gas serra nell’atmosfera terrestre, che intrappolano il calore del sole e impediscono che venga rilasciato nello spazio. I principali gas serra includono anidride carbonica (CO2), metano (CH4), ossidi di azoto (NOx) e gas fluorurati.

Cause del riscaldamento globale

  1. Combustione di combustibili fossili: L’uso di carbone, petrolio e gas naturale per la produzione di energia e il trasporto è la principale fonte di emissioni di CO2.
  2. Deforestazione: La distruzione delle foreste riduce la capacità della Terra di assorbire CO2, aumentando così la concentrazione di questo gas nell’atmosfera.
  3. Agricoltura e allevamento: Le pratiche agricole e l’allevamento di bestiame producono grandi quantità di metano e ossidi di azoto.
  4. Industrializzazione: I processi industriali rilasciano vari gas serra, inclusi i gas fluorurati, che sono estremamente potenti nel trattenere il calore.

Effetti del riscaldamento globale

  1. Aumento delle temperature: Il riscaldamento globale causa un aumento delle temperature medie globali, con impatti variabili a seconda delle regioni.
  2. Scioglimento dei ghiacciai: L’aumento delle temperature sta provocando il ritiro dei ghiacciai e lo scioglimento delle calotte polari, contribuendo all’innalzamento del livello del mare.
  3. Eventi meteorologici estremi: Il riscaldamento globale è associato a un aumento della frequenza e dell’intensità di eventi meteorologici estremi come uragani, ondate di calore, siccità e alluvioni.
  4. Acidificazione degli oceani: L’aumento delle concentrazioni di CO2 nell’atmosfera porta anche a una maggiore acidificazione degli oceani, che ha effetti negativi sulla vita marina.
  5. Impatto su biodiversità e ecosistemi: Molte specie animali e vegetali sono minacciate dal cambiamento dei loro habitat naturali, con conseguenze potenzialmente devastanti per la biodiversità globale.

Misure per contrastare il riscaldamento globale

  1. Riduzione delle emissioni di gas serra: Passare a fonti di energia rinnovabile come solare, eolico e idroelettrico può ridurre significativamente le emissioni.
  2. Efficienza energetica: Migliorare l’efficienza energetica negli edifici, nei trasporti e nei processi industriali riduce il consumo di energia e le emissioni di gas serra.
  3. Conservazione delle foreste: Proteggere le foreste esistenti e promuovere la riforestazione sono cruciali per assorbire CO2 dall’atmosfera.
  4. Agricoltura sostenibile: Adottare pratiche agricole sostenibili può ridurre le emissioni di metano e ossidi di azoto.
  5. Accordi internazionali: Trattati come l’Accordo di Parigi mirano a un impegno globale per limitare l’aumento della temperatura globale a meno di 2 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali.

Il riscaldamento globale è una delle sfide più urgenti del nostro tempo e richiede azioni concertate a livello globale per mitigarne gli effetti e adattarsi ai cambiamenti inevitabili.

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