Nelle ultime ore stanno facendo molto discutere le parole di Maisie Williams e Sophie Turner, che potrebbero aver fatto dei grossi spoiler su Game of Thrones.

C’è qualcosa che le persone odiano più degli spoiler sulle loro serie preferite? Assolutamente no. Già bisogna stare attenti con i social network e gli amici che fanno di tutto per rovinare la sorpresa e la visione delle puntate, adesso tocca pure guardarsi dagli attori che fanno parte del cast. Ne sono un esempio lampante gli interpreti di Game of Thrones che – soprattutto negli ultimi tempi – sembra si stiano divertendo a dare anticipazioni non richieste sull’ultima e ottava stagione. Proprio negli ultimi giorni abbiamo avuto a che fare con Sophie Turner che, forse presa dalla svolta sadica di Sansa Stark, ha deciso di dire che Game of Thrones 8 sarà una vera e propria ecatombe. L’ha seguita a ruota Maisie Williams, che ha pubblicato una foto su Instagram delle sue scarpe sporche di sangue e la scritta “Arrivederci Arya”. Inutile dire che i fan di Game of Thrones sono andati in confusione totale, lanciando telefoni, spegnendo computer e rompendo in qualche caso amicizie di lunga data.

Qualche tempo fa ci si è messo anche Wilf Scolding – l’attore che interpreta Rhaegar Targaryen – a rovinare le sorprese ai fan. La star ha pubblicato una sua foto (poi subito rimossa) a Belfast, dove si stavano effettuando le riprese. Della serie, indovina chi ci troviamo in Game of Thrones 8? Un altro che non sa tenere la bocca chiusa, è Kit Harington: l’attore ha detto di aver pianto leggendo il finale del suo personaggio in Game of Thrones. Ciò ha scatenato una valle di lacrime anche tra i suoi fan, convinti ormai che Jon Snow passerà a miglior vita una volta per tutte.

Anche Gwendoline Christie, l’interprete di Brienne di Tarth, aveva fatto un bello spoiler quando è stata assunta. La star lo aveva annunciato su Twitter, non sapendo che non poteva assolutamente divulgare di essere entrata nel cast. Insomma, ringraziamo tutti gli attori di Game of Thrones: dove non arrivano gli hacker, ci pensano loro.