Il futuro di tuo figlio è legato alle pulizie di casa

Piccoli lavori domestici per i bambini sono un'eccellente palestra di vita: tanto che aiuterebbero a diventare adulti di successo!

24 Ottobre 2023
Stefania Cicirello

Stefania Cicirello

Content Specialist

Content writer, video editor e fotografa, ha conseguito un Master in Digital & Social Media Marketing. Scrive articoli in ottica SEO e realizza contenuti per social media, con focus su Costume & Società, Moda e Bellezza.

Tutti i genitori desiderano che i propri figli crescano felici, sani e di successo. Tuttavia, il percorso per raggiungere questo obiettivo non è sempre lineare, e non esiste una formula magica per garantire il benessere dei bambini. Ogni genitore si basa sulla propria esperienza e cerca di adottare strategie educative che possano plasmare i figli in adulti sereni e realizzati.

Il consiglio del pediatra su TikTok

Recentemente, un pediatra molto popolare su TikTok, noto come @tiktokkiddoc, ha condiviso un consiglio educativo che potrebbe fare la differenza nella crescita dei bambini. Questo consiglio si basa su ricerche scientifiche, in particolare uno studio condotto dall’Università di Harvard, che ha dimostrato come coinvolgere i bambini nelle faccende domestiche possa influenzare positivamente il loro futuro.

Il trucco per bambini più empatici

Secondo questo studio, coinvolgere i bambini nelle pulizie e nelle faccende domestiche è un modo efficace per promuovere il loro benessere e successo nel futuro. I ricercatori hanno scoperto che quando i bambini partecipano alle faccende di casa, sviluppano un senso di autostima e responsabilità. Questo contribuisce anche a renderli più empatici, altruisti e attenti alle esigenze degli altri.

Coinvolgere i bambini nelle faccende domestiche può inoltre instillare un’etica del lavoro, che può tradursi in successo scolastico e professionale nel lungo termine. Insegnare ai bambini a prendersi cura della casa li aiuta a comprendere l’importanza del contributo individuale a un sistema più ampio, sviluppando così un senso di responsabilità.

Tuttavia, nonostante i benefici evidenti di questa pratica, molti genitori spesso si scontrano con la resistenza dei loro figli o possono mancare di pazienza nell’insegnare loro le faccende domestiche. È importante iniziare con compiti semplici e adatti all’età del bambino, come dar da mangiare all’animale domestico, innaffiare i fiori o apparecchiare la tavola. Con il tempo, è possibile introdurre compiti più complessi mentre il bambino cresce e sviluppa una maggiore maturità.

Lo studio di Harvard

Lo studio condotto dall’Università di Harvard ha una storia interessante. Ha coinvolto 268 uomini sani che avevano frequentato l’università tra il 1938 e il 1944. Nel corso di oltre sessant’anni, i partecipanti hanno ricevuto regolarmente questionari e sono stati sottoposti a interviste psichiatriche, esami medici e test psicologici.

Questo studio ha poi coinvolto anche le mogli degli ex studenti e i loro figli, cercando di comprendere quali fattori educativi e di vita portassero a risultati di successo a lungo termine. Tra i molti risultati del progetto, è emerso che coinvolgere i bambini nelle faccende domestiche aveva un impatto positivo sul loro benessere e successo futuro.

In sintesi, incoraggiare i bambini a partecipare alle faccende domestiche si è rivelato essere un modo efficace per promuovere la loro crescita sana ed empatica. Questa pratica aiuta i bambini a sviluppare una maggiore autostima, empatia e senso di responsabilità. Pertanto, i genitori dovrebbero considerare seriamente l’idea di coinvolgere i propri figli nelle faccende domestiche, poiché potrebbe influenzare positivamente il loro futuro e renderli adulti di successo.

Bambini e pulizie di casa, il consiglio della studentessa di Stanford

Anche i bambini dunque, a seconda della loro età, possono svolgere qualche piccola faccenda domestica: questo sistema educativo è già utilizzato da molte famiglie, con lo scopo di responsabilizzare anche i piccoli di casa e fargli capire quanto lavoro c’è dietro le cose che loro danno per scontate.

Piccole incombenze come apparecchiare o sparecchiare la tavola, prendere i vestiti dalla lavatrice, mettere a posto i giocattoli non sono un peso per i piccoli, che anzi le interpretano come un gioco, e contribuiscono in modo fattivo alla loro crescita e anche al loro futuro: questa è la conclusione a cui è giunta anche Julie Lythcott-Haims, ex studentessa di Stanford ed autrice del libro “Come crescere un adulto”.

Secondo Julie, i bambini che lavorano in casa saranno adulti consapevoli che dietro al successo c’è la fatica, in grado di collaborare con i colleghi sul lavoro e di riconoscere qualcuno in difficoltà. I bambini oggi vengono infatti spesso cresciuti al riparo da ogni responsabilità, di solito per troppo amore: la stessa autrice afferma di essersi resa conto di aver cresciuto i suoi figli come “bonsai delicati”, prima di capire che in realtà sono piante selvatiche che hanno bisogno di essere indirizzate per crescere.

Far svolgere mansioni domestiche ai più piccoli serve quindi a fargli capire che devono lavorare per entrare a far parte del mondo dei grandi: un insegnamento del quale ci potranno solo ringraziare in futuro!

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