Durante il periodo natalizio, tra gli addobbi delle feste uno dei più amati è la stella di Natale, ovvero la Poinsettia. Con il suo colore rosso vivo, infatti, rallegra le tavole e gli angoli di casa riscaldando l’atmosfera e dando un tocco di stile all’ambiente nel rispetto della natura. Eppure, è bene stare attenti a questa pianta se abbiamo cani o gatti che gironzolano liberamente tra le stanze.
La tradizionale stella di Natale, infatti, può riservare brutte sorprese ai nostri animali domestici che vi si avvicinano. La curiosità, sappiamo, è una tentazione irresistibile per i nostri pelosetti che non si lasciano sfuggire nulla capiti loro a tiro. Per questo, quando si tratta di addobbare casa con le decorazioni festive meglio metterle sempre alla larga dalle zampe dei quattro zampe che abitano con noi.
Se per gli alberi Natale, i presepi e altri accessori il pericolo è quello che abbiano vita breve e siano danneggiati dagli animali di casa, per la Poinsettia la questione è più complessa. Oltre a foglie graffiate o strappate, infatti, gatti e cani potrebbero avere l’istinto di addentarle per mangiarle. Secondo quanto riferito dalla Facoltà di Medicina e Zootecnia dell’Università Nazionale Autonoma del Messico, i composti contenuti dalla stella di Natale possono essere molto dannosi.
Il fiore rossastro conterrebbe, infatti, composti chimici quali esteri del forbolo e detergenti. Questi, se ingeriti, possono causare ai nostri fedeli compagni di vita irritazioni a livello gastrointestinale. Non si tratta di elementi tossici o letali ma certamente la loro ingestione non è una passeggiata di salute.
Per trascorrere la fine dell’anno in tranquillità e serenità, dunque, il consiglio è quello di collocare la nostra stella di Natale in un punto dell’ambiente che non sia raggiungibile da cani e gatti. In alternativa, evitiamo proprio di portare in casa la Poinsettia scegliendo un addobbo diverso.