La Laguna di Orbetello, in Toscana, rappresenta da sempre uno dei luoghi più incantevoli d’Italia ma, al di là delle bellezze naturali che meravigliano visitatori provenienti da tutto il mondo, si sta ritrovando ad affrontare un nuovo drammatico problema: un’invasione di ragni e ragnatele senza precedenti.
Andiamo con ordine. Nel comune in provincia di Grosseto sono comparse ragnatele impressionanti che ricoprono totalmente la vegetazione locale. Gigantesche tele dell’area di diversi metri quadri costruite dagli aracnidi in ogni posto della laguna di ponente, con conseguenze immaginabili per il panorama della zona.
Praticamente, i ragni stanno invadendo l’area per colpa di un altro esubero registratosi nelle scorse settimane e che ha portato con sé non pochi problemi. Quest’estate, infatti, la località toscana è stata al centro di un problema simile e per certi versi speculare: un’invasione di moscerini senza precedenti.
L’esubero di insetti ha infatti portato la natura a difendersi, fornendo una ‘risposta’ naturale. I ragni, infatti, sono i predatori naturali dei moscerini ed è proprio per questo che hanno cominciato a tessere tele in ogni dove, certi di trovare cibo in abbondanza.
Invasione di moscerini prima, di ragni dopo, quindi, in quella che sembra essere un’estate senza tregua per l’intera laguna. Con conseguenze che non riguardano soltanto il turismo ad Orbetello. La popolazione locale, infatti, sta lamentando i primi danni all’agricoltura o comunque alla vegetazione, con le piante che muoiono a causa degli aracnidi e della loro presenza intensiva.
Le autorità locali, nel frattempo, si stanno interrogando sulle misure da prendere per affrontare questa nuova emergenza. Sarà messa in atto una campagna di disinfestazione? Oppure cosa succederà? Quel che è certo è che le piante coperte da ragnatele così grosse, in Italia, difficilmente sono state mai viste. Si tratta di un’ulteriore conseguenza del cambiamento climatico alla quale dovremo abituarci?